le paure e l'insicurezza

[alexanderkr71]

Ciao a tutti ,apro questo argomento perche dopo 43 anni mi trovo ad affrontare il mio io interiore che si è ribellato....Proprio cosi, quell'io che mi impone rispetoo e crescita, ho passato i primi momenti con molta difficolta ma l'aiuto di sorelle e fratelli che hanno già vissuto la stessa cosa mi hanno rimesso in piedi.
Lavoro,ho una famiglia un buon lavoro e sono in fondo una persona solare e simpatica. Il problema rimane l'autostima e la paura di essere abbandonati, ora dopo un consulto psicoterapeutico, che mi ha fatto molto bene, mi è stato consigliato il farmaco per assettare sti livelli di Serotonina che condizionano l'umore, ok ho deciso di provare senza ,quando arrivano quei momenti che conosco a memoria e so da dove arrivano(infanzia e poco affetto) allora ragiono e dico che sono solo paure che non trovano riscontro nella realtà, anche se diventano vere e con gli stessi sintomi....Ma allo stesso tempo capisco che il io corpo mi sta chiedendo di affrontarle e se dio mio resisto e le affronto e le cambio il traguardo sarà meraviglioso. Non so il tempo ma credo che sia l'inizio della costruzione dell'autostima e di volersi bene.
Chiunque abbia affrontato un problòema cosi o lo sta affrontando mi piacerebbe condividerne i percorsi e le opinioni.

[Valentina G.]

Ma, dunque, il farmaco che ti è stato consigliato non lo stai prendendo?
Ho qualche anno più di te, anch'io famiglia ed un buon lavoro, ma, mezzo anno fa, sono crollata.
Penso che senza farmaci non ce l'avrei fatta ad andare avanti.
Anche a me arrivavano "quei momenti" ... so benissimo (credo) di cosa stai parlando.
Se non avessi avuto il farmaco, forse mi sarei lanciata dal mio appartamento al quinto piano e mi sarei sfracellata sull'asfalto.
Credo che il tuo problema (l' "io" interiore che si ribella) sia anche il mio.
Ma ne devo uscire, perchè ho figli, non li posso lasciare, non ora

[Royalsapphire]

Alex usando eri in terapia ti hanno accennato alla teoria di attaccamento di Bowlby?
Mi chiedo, come mai nonostante un matrimonio e nonostante dei figli risenti ancora della paura dell'abbandono? Ciò mi induce a pensare che i traumi infantili non siano stati del tutto recuperati... O almeno non tutti.
Hai provato a fare nuovamente dei tuffi nel passato? Forse ci sono situazioni in cui non hai il coraggio di metterti per paura di trovare cattive sorprese... Forse ci sono cose che non hai mai confessato a nessuno.... Pensieri, accadimenti....
Se e quando ti va, prova a parlarci di qualche situazione passata in cui hai avuto molta paura dell'abbandono...

[sultanofswing86]

io ho poca autostima, ci sono dei momenti che mi sento molto solo, riesco a stare un pò meglio cercando di dare affetto e sincerità a chi posso.. in questo momento posso farlo con i miei animali domestici e con gli amici..