Scusa la mia assenza in questi giorni, ma sono stata via.
Cmq ho letto tutto.
Cominciando dall'inizio...
Richetto ha scritto:Ho iniziato dalla questione "paternità", ma avrei potuto cominciare da tante altre... mia moglie ha 48 anni, sul fatto di avere un figlio nostro, non ci sono speranze (anche se tecnicamente ancora possibile) ed il rapporto con lei non va certamente bene; probabilmente lei penserà lo stesso di me, ma io credo che la maggior parte della "colpa" stia dalla sua parte... spesso mi dico che, invece di una coppia, siamo due single che vivono insieme
...mia moglie non vuole prendere l’aereo… lo sapevo da prima di sposarmi, ma avevo sperato che, col tempo, si sarebbe “adattata”, invece non c’è stato nulla da fare… ok, ci sono altri posti da vedere senza volare (ma molti meno, però
…)… intanto, dopo il primo viaggio utilizzando il traghetto (Sardegna), ha stabilito che nemmeno sulle navi ci salirà più… e fra le “navi” lei ci mette tutto ciò che galleggia, quindi, anche sui battelli che solcano i laghi lombardi non ci vuole mettere piede.. uffa…
Quindi mi par di capire che i figli li potete avere, ma lei non ne vuole. Inoltre dicendo che senti che siate come due single che vivono insieme lascia intendere che tra voi ci sia un muro...
Innanzi tutto, se conosci una persona, l'errore più grande che tu possa fare è credere che col tempo possa cambiare.
In ogni caso, la coppia resta unita e riesce a fronteggiare gli ostacoli quando ogni si è liberi dentro. Al corso prematrimoniale hanno detto che la coppia è come una mano con della sabbia dentro: se chiudi troppo il pugno, perdi la sabbia, stessa cosa se tieni la mano spalancata, se invece la socchiudi, riesci a raccoglierla tutta senza perdere un solo grandello. Significa che nella coppia l'amore non deve essere né soffocante né libertino! Ma deve esistere un equilibrio! Ecco nel vostro caso, se a te piace viaggiare e a lei no, se tra voi c'è fedeltà non dovete preoccuparvi se l'uno parte per qualche giorno. Posso capire che a te piacerebbe partire con tua moglie o cmq non da solo, ma quando sai di avere una persona accanto che a te ci tiene veramente, ovunque tu possa andare non ti sentirai mai solo! Sentirai lei vicino, sempre!!!
Quindi insomma, quando avrai un dialogo con tua moglie cerca di farle capire che avere i propri spazi non significa che l'amore venga meno.
Stessa cosa con il vino che a te piace tanto e a lei no, pure per i piatti nuovi che tu vuoi provare, o per le gite settimanali che vuoi fare... Organizzati per conto tuo o con un amico. E mentre tu fai la gitarella, lei può fare shopping con un'amica
Appunto, lei non deve seguire te in qualcosa che non le va, e lo stesso vale per te. Anche perchè ci saranno cose che piace fare a tutti e due!!! Ci vuole sia la cosa da fare insieme, sia quella da fare separatamente! Se ti allontani un giorno o due, non vedo che peso possa avere sull'intera settimana. Le cose viste e straviste, fatte e rifatte, come dici tu, le potrete sempre fare insieme nella settimana o in un weekend su 3/4 !
Ahahah mi ha fatto ridere la parte in cui dici che tu sei di palato fine mentre tua moglie non sa praticamente stare ai fornelli
!In casa mia è la stessa cosa: mia madre una schiappa (siamo fortunati se un giorno su dieci non brucia una portata), mio padre bravissimo ai fornelli! Questo proprio per ovviare alle lacune di mia madre. Nel tuo caso puoi provare a far lo stesso, o cmq vale lo stesso discorso sopra, potresti comprarti qualcosa una volta tanto per te tesso da mangiare a casa, o trovare un'altra alternativa. Inoltre, se tu ti adegui alla cucina di tua moglie, allora ci sta che tua moglie si adegui qualche volta ad accompagnarti in qualche trattoria. Poi ci sono locali che fanno cucine diverse nello stesso locus. Puoi provare a controllare. Io cmq ti consiglierei di cimentarti in cucina! Vedrai che per un amante del cibo come te, sarà bellissimo esercitarsi a cucinare. Potresti anche frequentare un corso culinario come hobby, direi che sarebbe fantastico
Due settimane fa, mi sono pigliato l'influenza e sono rimasto a casa una settimana con la febbre... allora: viviamo in un paesino sperduto nella campagna, non c'è il treno e passeranno due pullmann al giorno... mia moglie non ha la patente, mia madre (che abita in un paese ad otto km dal nostro) nemmeno, non abbiamo fratelli/sorelle... ne possono succedere di cose...
Sono egoista, ma mi sono reso conto che tutti, chi più, chi meno, avanzando con l'età diventano egoisti.
Scusa ma come ti viene in mente di essere un egoista??? Avevi la febbre! Che dovevi fare??? Uscire di casa e aggravare la tua salute? Poteva venire tua madre con la corriera da te. O cmq dovevi accettare che non si poteva fare niente dato che tua moglie non guida! Insomma, cerca di essere obiettivo e meno severo con te stesso.
Devi sapere che quando si è mossi da buoni propositi, allora tutto quello che si è in potere di fare, viene spontaneo farlo!
Se la ami, devi provare a chiederti da quando avete innalzato questo muro. Per abbatterlo, vi basterà dialogare. Anche ripartire dai tempi in cui eravate uniti! Ad esempio prova a risfogliare le pagine del vostro matrimonio! Osserva i vostri volti. Ricorda le promesse che vi siete scambiati. Se hai un video, guarda anche quello. Se tua moglie ti ama, anche a lei farà piacere abbattere questo muro, e ripartire dai bei tempi trascorsi insime.
...ho conosciuto quella che diventerà mia moglie... eravamo due persone "sensibili", eravamo sulla stessa lunghezza d'onda, lentamente ci siamo aperti, innamorati e sposati.
E' da questo che dovete ripartire !!! Dovete assolutamente avere un dialogo in tutta pace tra voi!
"Tornare indietro nel tempo" è il tarlo che mi corrode.. tornare indietro, per fare scelte diverse e cercare di vivere davvero la vita, perchè la mia non è stata vissuta, si è stancamente e passivamente trascinata.. ma il tempo non torna indietro..
Ascolta il mio consiglio, vediti questo film: