Dunque..

[Dado]

Richetto mi sembra di capire che il motivo del tuo attuale malessere è il trovarti al fianco una donna con cui non puoi condividere molti dei tuoi desideri, e inoltre le tue amicizie più importanti sono lontane geograficamente. Io ti consiglierei di allargare il cerchio delle conoscenze e delle amicizie, potresti conoscere persone con le quali poter viaggiare e condividere altri interessi. Purtroppo non esiste il partner ideale, e amare un altra persona significa anche doverne accettare i limiti nonchè i difetti, sempre che non compromettano eccessivamente il rapporto.

[Richetto]

Il mio malessere è dato, come avevo scritto all'inizio del primo post, da un insieme di problemi che mi stanno diventando troppo difficili da affrontare/sopportare/risolvere... mi sembra che ovunque rivolga lo sguardo ci siano solo problemi che, andando in panico, paiono irrisolvibili.

[Nancy]

Richetto capisco benissimo il tuo disagio, e so cosa vuol dire avere amicizie lontane, impegnate e passare il tempo in modo che non ci è gradito.

Però devo dirti che sono d' accordo con ..., mi pare che tu accusi tua moglie di alcune cose che però per parte tua non hai mai cercato di modificare: non ti piace cosa cucina e quando torna stanca dal lavoro non ha la voglia di preparare altro che surgelati. Bene, questo è il momento in cui ti metti ai fornelli e rimedi alla cosa come piace a te.

Non ti piace andare al centro commerciale, e allora una domenica al mese vatti a fare un giro in zone limitrofe da solo e cogli l' occasione di fermarti in una trattoria tipica, potresti scoprire che il piacere di fare qualcosa di soddisfacente va oltre il fatto di essere accompagnato o meno, come potresti scoprire che la cosa ti deprime, di certo se non agisci non lo saprai.

Anche io mi sono domandata come mai hai sposato una donna così moderna e dissimile alla matrona angelo del focolare che parrebbe il tuo ideale, ma in fondo questa è una questione molto tua in cui non penso sia lecito entrare. Sono però d' accordo con Davide che dice amare un altra persona significa anche doverne accettare i limiti nonchè i difetti

Per migliorare la situazione amicale penso che non ci sia altra soluzione che valutare nuove persona con cui stringere i rapporti.

[Richetto]

e allora una domenica al mese vatti a fare un giro in zone limitrofe da solo e cogli l' occasione di fermarti in una trattoria tipica, potresti scoprire che il piacere di fare qualcosa di soddisfacente va oltre il fatto di essere accompagnato o meno, come potresti scoprire che la cosa ti deprime, di certo se non agisci non lo saprai.

No, questa cosa so già che mi deprimerebbe... prima di sposarmi avevo sperimentato anche le vacanze da solo, ma erano proprio vacanze "di solitudine" ed il morale si schiantava al suolo..

[Richetto]

Grazie comunque, Nancy

[Richetto]

Sono però d' accordo con Davide che dice amare un altra persona significa anche doverne accettare i limiti nonchè i difetti

Infatti stiamo ancora insieme.. credimi, non so quanti uomini avrebbe resistito

[JaneDoe]

Ciao Richetto,
premetto che comprendo come non sia affatto carino ricevere degli inviti all'autocritica in un momento (ed in un luogo) in cui si avrebbe bisogno di aiuto.
Ma, forse, in alcune ipotesi, una sana autocritica, così come un invito a riflettere più accuratamente su taluni particolari, possono ugualmente essere d'aiuto.
Ci sono due aspetti che mi hanno colpita nel tuo raccontarti.
In primo luogo, come più volte da te ribadito, tutte le caratteristiche che tu hai elencato come spiacevoli e sgradite in tua moglie, erano esistenti, tali e quali prima del matrimonio. Il fatto di non volere dei figli, il fatto di non saper cucinare, il non voler prendere l'aereo ecc ecc. Non mi pare, quindi, che LEI sia cambiata improvvisamente ed inopinatamente. Anzi, tu stesso hai scritto che speravi che lei cambiasse dopo il matrimonio.
Ma perchè? Perchè avrebbe dovuto cambiare? Se lei era così e così è rimasta nè mai ha desiderato o manifestato il desiderio di cambiare, perchè avrebbe dovuto farlo? Ti rendi conto che il tuo sposare una persona "con riserva", pensando di cambiarla, a tuo piacimento, è un atto di puro egoismo?

Ancora. Hai detto che tu hai cambiato idea sul desiderio di avere figli per i seguenti motivi: 1) chi si prenderà cura di voi da vecchi; 2) a chi lascerai i tuoi averi materiali; 3) chi sarà il prolungamento ideale della tua persona dopo la tua morte.
Beh, in tutta franchezza sono motivazioni che mi fanno rabbrividire. I figli come prolungamenti di sè, come mezzi, scopi, per i propri bisogni, per la propria compagnia, per le proprie necessità. Anche qui io vedo un profondo egoismo. Nonchè una serie di aspetti che, peraltro, sono causa di dolore, in quanto figli, di alcune persone che frequentano questo stesso luogo.

Mi dispiace scrivere queste cose, non vorrei essere dura, ma solo invitarti a riflettere approfonditamente.

[Richetto]

Anche queste sono lezioni che servono..

[Richetto]

Grazie, Jane..

[Richetto]

In primo luogo, come più volte da te ribadito, tutte le caratteristiche che tu hai elencato come spiacevoli e sgradite in tua moglie, erano esistenti, tali e quali prima del matrimonio. Il fatto di non volere dei figli, il fatto di non saper cucinare, il non voler prendere l'aereo ecc ecc. Non mi pare, quindi, che LEI sia cambiata improvvisamente ed inopinatamente. Anzi, tu stesso hai scritto che speravi che lei cambiasse dopo il matrimonio.
Ma perchè? Perchè avrebbe dovuto cambiare? Se lei era così e così è rimasta nè mai ha desiderato o manifestato il desiderio di cambiare, perchè avrebbe dovuto farlo? Ti rendi conto che il tuo sposare una persona "con riserva", pensando di cambiarla, a tuo piacimento, è un atto di puro egoismo?

Premetto che non tutte le "caratteristiche" a me sgradite erano da me conosciute.
Non ho mai pensato di plasmare mia moglie ai miei voleri, ma speravo che, col tempo, mi venisse incontro.
Io penso che per vivere insieme sia necessario anche cercare di "adattarsi" al partner... da parte mia sono certo di averlo fatto, da parte sua non ho trovato questa disponibilità, anzi, la mia impressione è che col passare degli anni sia diventata più inflessibile.
Per esempio, il fatto che non voglia prendere l'aereo, prima delle nozze mi sembrava risolvibile... tante persone hanno paura di volare, ma, con un po' di coraggio, magari qualche goccia di tranquillante, lo fanno comunque... con lei è diventato argomento tabu.