Lanoia ha scritto:Beh è ovvio nel 2002 ci fu la speculazione dal cambio lira euro che aveva ingolosito molti ad investire nel mattone. Ma è altrettanto vero che sono passati più di 20 anni e se all'alloggio non hai fatto nessun lavoro la svalutazione è più che normale...
DanyDuck ha scritto:Si forse il mercato immobiliare in quegli anni si era un po' gonfiato, però il modo di dire "Investire nel mattone" era stato coniato perchè quando acquistavi una casa, anche se la rivendevi dopo anni non ci rimettevi, ma solitamente ci guadagnavi, invece ora siamo difronte ad una svalutazione del 50%, poi la botta secondo me l'ha data il governo Monti che ha tolto la ICI sostituendola con la IMU che ha triplicato le tasse sulle seconde case, scatenando così un deciso aumento delle vendite.
Vero che su quest'ultimo ventennio abbiano influito tanti fattori "italiani", come la gestione italiana del passaggio dalla lira all'euro e come le tasse e le imposizioini varie sugli immobili, che avete giustamente ricordato. Ma in realtà tutto il mondo occidentale sta ancora pagando gli effetti della "crisi dei subprime" del 2008, partita dagli USA, che drogò il mercato immobiliare e poi si abbattè come un boomerang sullo stesso sistema bancario mondiale che l'aveva causata, e che ancora di conseguenza deflagrò sulle imprese, con restrizioni impreviste e imprevedibili , quanto disastrose, sul credito alle imprese.
Su tutto questo, in Italia, c'è stata l'aggravante della politica italiota, che non ho neanche più voglia di commentare, e che da almeno 40 anni riesce soltanto a peggiorare i disastri, anzichè risolverli.
In breve : le maggiori banche USA commisero un errore di valutazione COLOSSALE, che fu quello di ritenere che il mercato immobiliare non avrebbe mai potuto avere flessioni e fosse destinato solo ed esclusivamente a crescere in eterno; per cui elargivano i famigerati "mutui facili" per l'acquisto di immobili, perchè "tanto c'era la garanzia dell'immobile" .
E io vi posso GIURARE che ho amici o conoscenti che , esattamente a cavallo del 2000, fecero operazioni tipo : acquistare una casa da 220 milioni di lire...dando UN anticipo di UN SOLO milione di lire, e tutto il resto a mutuo trentennale! Oppure : ottenere un finanziamento di 600 milioni di lire, per costruire la villa che avrebbe fatto da garanzia, quando era gente che 600 milioni di lire non avrebbe mai e poi mai potuto restituirli!
I mutui facili comportarono la corsa agli acquisti immobiliari , che si protrasse fino al 2007 con valori immobiliari che...praticamente lievitavano ogni giorno, dal momento che la "domanda" di immobili era altissima!
Ma proprio perchè i mutui erano stati follemente "facili"...accadde (negli Usa come in tutto l'Occidente, che dagli USA aveva preso il modello) accadde che le sofferenze bancarie per il mancato rientro dei mutui immobiliari arrivò a toccare cifre insostenibili e quindi cominciò lo tsunami delle esecuzioni immobiliari (= case vendute alle aste dei Tribunali, in seguito a pignoramenti delle banche).
Per tornare ai due esempi concreti che ho già portato : sia l'appartamento con garage acquistato con l'anticipo di UN milione di lire, e sia la villa costruita con 600 milioni di mutuo...esattamente questa fine hanno fatto...(con i rispettivi proprietari che ormai vivono in affitto).
Ma questo , moltiplicato per MILIONI di casi nel mondo, ha comportato una sovrabbondanza di offerta sul mercato immobiliare , con conseguente ridimensionamento dei valori immobiliari.
Nel frattempo le banche avevano imparato la lezione, e ne erano uscite così tramortite che non davano più prestiti a nessuno , e la stretta creditizia è ricaduta anche sulle imprese, che di flusso cash hanno bisogno per lavorare e per dare lavoro!
E infatti..oggi è acclarato che la crisi economica del 2008 è stata seconda soltanto alla storica crisi del 1929!
E, se andiamo a vedere con attenzione, gli unici immobili che oggi, come dice DanyDuck, si vendono solo al 50% di quello che fu il prezzo di acquisto, sono proprio ed esattamente quelli che furono acquistati a prezzi drogatissimi tra il 2002 e il 2007!!! E per lavoro ne ho prova certa: immobili acquistati a 300 e rivenduti a fatica a 150! Ma il fenomeno spaventoso riguarda solo quegli acquisti drogati di quegli anni di follia bancaria mondiale!
Tutto il resto che ne è derivato e che continua a derivarne sugli altri comparti, purtroppo e invece, resta. E resta, a mio parere, nel quadro devastante di una politica italiota che, da qualunque parte guardi, sembra specializzata nel creare i problemi sopra agli altri problemi, anzichè cercare di affrontare i problemi che ci sono...
(Basti pensare che quella che si presentava come l'Alternativa PER IL POPOLO - e qui mi rivolgo soprattutto al Geometra DanyDuck) - è stata capace di partorire un obbrobbbbbrio normativo come il 110%, che - GIURO dalla primissima lettura - mi fu più che evidente che fosse un regalo di Stato ad un settore di potentati economici e con la turlupinatura del popolo, palesemente considerato bue, a cui lo si fece vivere come un regalo imperdibile! E come "regalo" era peggio della mela avvelenata di Biancaneve! ...Per non parlare del reddito di cittadinanza, sennò mi sento proprio male...
![Turned :turned:](./images/smilies/turned.gif)
![Rolleyes :rolleyes:](./images/smilies/rolleyes.gif)
![Facepalm :facepalm:](./images/smilies/facepalm.jpg)