Cordis ha scritto:Posto qui perché l' argomento è la religione, anche se non è di fede che vorrei parlare.
Premessa: io sono agnostico, cosa significa questo? I credenti credono in Dio, gli atei credono che Dio non esista... io sono agnostico, non credo, non lo so, ed ho i miei dubbi che qualcun altro possa "sapere", ma questo è un altro discorso.
Altra cosa: a me "piacerebbe" che esistesse un Dio benevolo ed un aldilà molto migliore dell' aldiqua, ma siccome ritengo che questo non si possa sapere, sono consapevole che questo è solo un mio desiderio e cerco di tenermelo per me, entro la mia sfera emotiva, senza farmene influenzare a livello razionale.
Dopodiché potrei dire che non mi piace l'ideologia degli atei, perché la trovo vuota e deprimente, ma mi piace ancora meno quella dei fanatici, di ogni religione, che compiono atti schifosi con la "scusa" e sotto l'ombrello della fede.
Tutto ciò premesso, ho preso spunto dalle seguenti affermazioni in un altro topic:
Secondo me le religioni sono tutte "invenzioni" umane, nate per dare delle risposte alle paure ed ai bisogni ancestrali delle persone.
Questo spiega anche perché possano essere molto diverse: non sono l'espressione o la manifestazione di una divinità, bensì delle cultura e del periodo in cui sono nate. In altre parole: non è Dio ad aver creato gli uomini, sono gli uomini ad aver "creato" (nella loro mente) Dio (e presumo che questo l'abbia già detto qualcuno prima di me).
Infatti notiamo pure che certe religioni si sono modificate nel tempo, anche di molto. Vedi il Cristianesimo, passato dal Dio geloso, iracondo e vendicativo dell'Antico Testamento, a quello bonario e amorevole del Nuovo. Un cambiamento che lascia perplessi, ma che evidentemente è avvenuto perché sono cambiati i tempi, la cultura ed il pensiero degli uomini.
Non considero la religione irrilevante, essa è la più antica forma di pensiero umano organizzato, è venuta prima della filosofia, prima della matematica, e ci dice delle cose di noi, ne è liquidabile come semplice invenzione umana, dato che l'intera nostra civiltà, come tutte quelle che l'hanno preceduta, sono basate su "invenzioni" umane (denaro? Leggi? Politica? Eccetera?).
Non solo, nel corso del tempo ho avuto conferme che talune proposizioni in ambito religione, vengono poi "riprodotte" in ambito scientifico... (E se a qualcuno interessa posso riportare dei riferimenti precisi.)
Direi che questo dà parecchio da pensare.