Lo psicologo era specializzato in EMDR, ma ho fatto davvero poche sedute, non mi ricordo cosa mi disse. Se non lo ricordo forse vuol dire che non era d'aiuto.
Per quanto riguarda lo psichiatra, mi aveva detto di ritornare a visita ma io non ci sono voluto più andare. Sono cocciuto sul mio pensiero di farla finita.
Non so niente di emdr, possibile che sia una tecnica che non ha il giusto "appeal" per te, che non ti ispira fiducia, anche se per me tutta la differenza la fa' la persona che la applica, forse dovresti provare con qualcun'altro.
Lo psichiatra ti ha detto la cosa giusta: è normale che sia così, se una terapia non è efficace la si cambia, del resto è così in ogni ambito della medicina.
Sul fatto che tu sia "cocciuto" sul tuo proposito di farla finita, questo a me da l'idea che sia un pensiero che, di per se, ti prende bene, ti fa pensare di avere il controllo su qualcosa, è un pensiero confortante, lo capisco, magari alza pure l'autostima, però l'oggetto del pensiero qual'e? Si tratta di ammazzarsi non di altro.
Ora, chiunque può ammazzarsi in qualsiasi momento, nel frattempo, finché siamo qui, possiamo cercare di star sempre peggio in modo che il pensiero di accopparsi diventi meno spaventoso, nella speranza di raggiungere il coraggio di metterlo in pratica, oppure si può cercare di stare meglio, poi ad accopparsi uno fa' sempre in tempo, ma nel frattempo, se si riesce a stare meglio, può capitare di scoprire che anche vivere non è così male, poi un giorno moriremo comunque, come tutti, ma nel frattempo... ci prendiamo anche questo, il resto della nostra vita e tutto quello che ci può dare.
Poi c'è anche un altro fatto: cosa rappresentiamo noi per gli altri, col nostro desiderio di morte? Com'è per noi avere vicino una persona che poi si uccide? Trovare il modo di vivere meglio significa pure che riuscire ad avere qualcosa da dare, e pure questo può avere tutta l'importanza del mondo, perché scopri di poter avere controllo non solo sulla tua vita ma anche su quella degli altri, un controllo positivo, qualcosa che ti permette di guardarti allo specchio e sorridere, uno non desidera più sputarsi in faccia, le difficoltà, i problemi, diventano qualcosa che ha un senso.
Non so se sono riuscito a spiegarmi.