TheDarkKnight ha scritto:Torno qui dopo due anni come bruce wayne riapparve a gotham dopo un periodo di auto-esilio, si, il paragone è piuttosto calzante... nella mia vita è successo qualcosa di importante solo qualche mese fa dopo ben 12 anni di inferno, un po' di fortuna questa volta, per una volta.. a ripensarci l'ultimo periodo l'ho vissuto come fossi agli arresti domiciliari con qualche sporadica ora d'aria, non so come ho fatto a resistere ma ci sono riuscito, da solo, senza nessuno perché nessuno voleva esserci e chi voleva esserci non mi era di alcun aiuto, la maggior parte di loro sembrava quasi aspettasse che togliessi il disturbo, ma ho continuato ad alzarmi ogni giorno e ho provato a fare qualcosa contro ogni pronostico anche controvoglia anche se le speranze erano ridotte al minimo. Certo non posso dire di aver vinto ma ora almeno posso respirare. Sono ancora quel guerriero solitario che cade rovinosamente negli stessi errori di un tempo e forse questa realtà credo rimarrà invariata, vorrei non sentire più nulla nei confronti degli altri, di chi mi appare all'improvviso sulla strada, questo è l'unico limite che non mi consente di essere sereno e proseguire per il cammino intrapreso. Giusto due anni fa fui respinto senza un valido motivo da chi ritenevo in quel momento una luce dalla quale ripartire, non è stato facile mettersi da parte, ma l'ho fatto perchè quello era il suo volere e mentre le mie ferite continuavo a sanguinare invece di odiarla ho gioito subito dopo per la sua serenità ritrovata. Non lo credevo ma ora ammiro con sdegno che di tutto il buono avuto e dato non vi è rimasto più nulla, a te dico quindi se oggi non sei pentita di quella scelta. Si qua mi sento vittorioso, sono sicuro di aver lasciato in te qualcosa di buono, mi spiace ma questa volta non riapparirò dal nulla come l'ultima volta, se vorrai correggere quell'errore sai dove trovarmi..
Devi perdonarmi ma non ho capito bene il senso perché sei stato estremamente vago.
Però, mi sembra di capire che per 12 lunghi anni hai deciso di non uscire e in generale non ti sei sentito compreso dagli altri anche da chi voleva esserti amico. Però, qualche mese fa è successo qualcosa di bello: sei riuscito ad uscire (di seguito poi, una mia interpretazione) e magari hai rivisto una tua ex. Questa ragazza cui hai dato tutto te stesso ha solo preso e fatto del male. Ma oggi sei contento della sua felicità perché in cuor tuo sai che meriti il meglio dalla vita e presto ti accadranno solo cose belle. Non neghi il tuo passato con lei, lo coservi gelosamente perché è stato un passato da cui imparare una lezione. Ma adesso, però non farai più la marionetta o il servetto, come hai fatto tanti anni fa, o come ti ha fatto semplicemente sentire, ma sarai un vero uomo: manterrai fede alle tue parole cioè non tornerai mai più da lei a meno che non sia lei a farsi il viaggio e a chiederti scusa per gli errori commessi. Solo allora, le concederai giusto due minuti del tuo tempo, giusto per dirle: "ok, grazie non ti preoccupare, ma ho di meglio cui pensare"
Poi, non lo so. Ho tentato di fare la parafrasi ma non lo so.
Pecco di insensibilità.
Ad ogni modo: mi dispiace ma sono contenta che stai andando avanti.
Tante belle cose e con l'augurio che davvero che questo tuo Dio che tanto nomini possa colpirti in positivo.