Ciao ragazzi, sono sempre io.
Ogni tanto faccio una domanda anche io quando ce n'è bisogno.
In pratica il problema è la mia attenzione.
Vi faccio un esempio di oggi, dovevo andare a fare delle fototessere e poi portarle in un altro posto con altri documenti che già possedevo, e mi ero detto che avrei fatto tutto in un'unica volta, e dovevo portare quindi dei documenti per andare nel secondo posto, ma non li ho portati, (10 minuti che giravo a casa con questi documenti in mano), e quindi dopo aver fatto le fototessere mi son trovato come un pesce senza i documenti in mano e son dovuto ritornare a casa a prenderli.
A volte andavo a prendere i libri alla biblioteca e mi scordavo di portare la tessera, oppure mi scordavo di portare la mascherina, oppure addirittura una volta ho detto mi sono dimenticato la mascherina, sono tornato a casa, ho cercato in giro per casa e non l'ho trovata, e poi ho scoperto che ce l'avevo nella tasta dietro del pantalone
Poi faccio le strade soltanto a piedi, quindi quando dimentico qualcosa devo fare i chilometri a piedi
L'altro giorno sono andato da una parte, ho portato i soldi ma non ho portato la mascherina. A volto vado nei posti senza soldi quando mi servono i soldi.
L'altro giorno sono andato alle poste per pagare dei bollettini, ho portato i soldi, ma non ho portato i bollettini
Quindi sono ritornato a casa a prendere i bollettini.
Oggi mi son fermato per strada in un punto per 30 secondi almeno per cercare di ricordare quale strada dovevo fare per andare nel posto in cui dovevo andare (che già l'avevo fatta a piedi almeno 20 volte qualche mese fa).
A volte mentre parlo io mi dimentico improvvisamente del discorso che sto facendo e chiedo alla persona con cui sto parlando che cosa stavo dicendo, come se la mia testa si disconnette senza preavviso, si ferma, si stoppa da sola.
C'è qualcosa che mi distrae, perdo il filo del discorso, a volte sorrido per non sembrare scemo.
Alcune volte devo fare qualcosa, mi dimentico all'improvviso cosa devo fare e dico vabbè forse non era importante e quindi lascio perdere, e ormai non mi sforzo neanche più di ricordare cosa stavo pensando 1 minuto prima, perché è stressante cercare di ricordare cosa pensavo.
Sono stato bocciato tre volte all'esame pratico di guida in passato perché mi dicevano gira a sinistra e io invece per esempio mi inserivo nella corsia di destra per girare a sinistra, non perché non so le regole, ma perché non riesco a concentrarmi in quasi nulla che faccio e non faccio caso alle cose.
Tempo fa aggiustavo dei cellulari, e spesso mi scordavo di svitare alcune viti, che sapevo benissimo che ci potevano essere, oppure mi dimenticavo di togliere il carrello sim prima di smontare la scheda madre, e quindi rimaneva tutto incastrato.
Non sono uno studioso, non leggo i libri, non guardo la televisione, a volte gioco ai videogiochi, ascolto musica, faccio meditazione e vado molto a camminare.
Questa cosa è buona da una parte perché mi scordo dei problemi che posso avere o non penso mai alle cose passate ( perché è come se tutto il tempo avessi una mente ferma ), però mi scordo anche delle cose importanti, e credo che in questa società sia un problema perché bisogna pensare a troppe cose.
Anche voi capitano cose del genere percaso? Io ho 22 anni non so se questo è normale, cioè so che per me è normale, ma vedo che il cervello degli altri lavora diversamente.
Lavoravo in un fast food, mentre cucinavo la carne mi dimenticavo dei toast che tutte le volte si bruciavano; poi mi dimenticavo di timbrare il cartellino quando arrivavo (o mi dimenticavo se l'avevo timbrato o no) o all'uscita lo timbravo alla fine non dopo aver finito il turno di lavoro ma dopo che mi ero già cambiato nello spogliatoio e sceso per uscire...
Non riesco a fare e pensare più di una cosa alla volta, sono fatto così e vedo che non si può fare molto per cambiare questo.
Qualcuno può rispondermi? Sembra che io non sia adatto per questa società così complessa, come bonus trovo difficili le relazioni sociali, il lavoro troppo lungo, i posti dove la gente si frequenta ad esempio i locali, trovo troppo complesse le novità come tecnologie nuove, feste, un pò di tutto.
Cioè a me piace vivere, ma io non vivo come gli altri, sono diverso