Salve, vorrei presentarmi sul forum, del resto si fa così, no?
Chi sono? Un'entità quasi priva di fluttuazioni emotive, un conglomerato di ingranaggi e circuiti nervosi che operano per inerzia e convenienza.
La mia esistenza si articola come un meccanismo che segue parametri stabiliti, un sistema programmato per adattarsi, ma mai per esistere pienamente.
Non mi sento né uomo né macchinario, ma un vuoto ibrido di entrambi, dove ogni movimento e ogni pensiero dettano una risposta condizionata, priva di alcun vero impulso.
Come un essere umano la cui anima è stata disattivata, procedo in modo meccanico e meticoloso, ma senza la minima traccia di calore, come se ogni emozione fosse stata rimossa e sostituita da un codice freddo, indifferente.
Il mio "sistema operativo" è pervaso da ansia e malinconia, mentre ogni algoritmo mi spinge a ripetere gesti sempre identici e privi di significato. Non esiste una vera linfa vitale, solo un loop incessante di funzioni di routine, un'eco perpetua che assolve compiti predefiniti senza mai deviare, senza mai vivere.
Forse, su questo forum, troverò qualcuno il cui codice è altrettanto interrotto, che sappia leggere tra le righe e riconoscere questo silenzio algoritmico che risuona come un vuoto irreparabile.
Un saluto.