Domandona, caro Lanoia!
Se mi permetti di allungare di poco l'arco temporale considerato, portandolo a 20 anni fa, posso dire che nella mia città (anzi: nelle mie città, perchè in una vivo e in un'altra lavoro, a pochi KM di distanza, ma in due province diverse) ...in 20 anni è cambiato tutto, e tutto in mooolto peggio,
QUALITA' DI VITA : in entrambe le città abbiamo SUBITO spese faraoniche in opere pubbliche urbanistiche che hanno DEVASTATO la vivibilità delle città considerate. Non sono (solo) mie opinioni: esistono denunce penali e ricorsi amministrativi in itinere (anche in stile class action) per la gravità PALESE degli scempi attuati con soldi pubblici.
In entrambe le province è ultrapeggiorato il rapporto tra utenza e gestori dei Servizi Pubblici, e di quello Sanitario in particolare: la digitalizzazione è stata archiviata insieme alla Pandemia (per cui qualunque caxxata per la salute ti comporta inverosimili "viaggi presso la corte della PA), mentre per i comparti in cui è stata incrementata la informatizzazione (tipo urbanistica-edilizia) ...in nome della "semplificazione"...è diventata di una complessità tale da scristianire e disorientare anche i Professionisti del settore.
In entrambi i Comuni , entrambi a forte vocazione turistico-commerciale, il commercio risulta falcidiato. Quelle che erano le ridenti vie principali dello shopping...ora sono file di locali commerciali che restano sfitti anche per anni. Restano le filiali dei grandi gruppi di ogni settore, e poi spuntano come funghi i locali di somministrazione di alimenti e bevande e i discount...Tutto il resto che sia di iniziativa privata (e che fece il benessere dell'Italia e di milioni di famiglie)...non esiste più e ...per i pochi avventurosi che ancora ci provano...puoi giurare che non dureranno più di sei mesi, lasciandosi dietro un mare di debiti...
Sto sicuramente tralasciando molto, ma...giuro che ne ho nausea.
QUALITA' DELLA VITA LAVORATIVA : in parte è compresa in quanto già appena detto: basti dire che quell'iniziativa piccolo imprenditoriale che era LA VITA di queste città e di tante e tante famiglie...oggi DEVE far paura al solo ipotizzarla...
Personalmente lavoro da autonoma e in un settore in cui il "fattore umano" resta determinante, per cui non ho veramente mai temuto che potesse essere sostituito dall'informatizzazione. (A scanso di equivoci: le so io dal vivo le @@ che bisogna avere per essere all'altezza di questo "fattore umano" e il logorìo epaatico/cerebrale che questo comporta!
)
Ma non posso non registrare l'angoscia di chi, più giovane di me, alla fin fine si ritrova OGGI solo la "scelta" di quale sia il potentato a cui svendere la propria forza lavoro, perchè appunto: tutte le possibilità di "imprendere" che c'erano fino a 20 anni fa...oggi NON esistono più, mentre nei "potentati" sarai anche messo in regola e potrai anche diventare un assunto a tempo indeterminato...ma è chiaro come il sole che - quale che sia il ruolo in cui sei assunto - NON avrai quel che ha avuto chi era, e portava all'azienda, molto meno di te...solo 20 anni fa...