Erano migliori o è solo che non se ne parlava?

[DanyDuck]

Infati in certe culture sono proibite tantissime cose che vengono viste come possibili "tentazioni" (p.es. l'alcol e le donne vestite in modo discinto nell'islamismo), nel tentativo di ridurre il rischio di comportamenti socialmente pericolosi... ma tanto non funziona lo stesso (anzi, le società repressive tipicamente producono più psicopatici).

Concordo le società repressive servono solo a produrre più gente frustrata e quindi poi per questo più pericolosa, alcune possibili "tentazioni" andrebbero al massimo proibite in maniera mirata solo sul alcuni soggetti già appunto con un equilibrio fragile, ma questo non è realizzabile, per fare ciò bisognerebbe vivere in un mondo che controlla tutti come quello del romanzo "1984" di Orwel che credo sia meglio evitare...l

[Navigator63]

Nessun problema, tranquillo.

Peraltro: ho aperto altre discussioni in cui la mia personalità e quelle del contesto in cui agisco sono state più che esposte, e magari avrei trovato interessante e lunsinghiero leggerti lì, piuttosto che qui

Lo ho immaginato

Ma ho fatto mio questo insegnamento (attributo a Rumi, Socrate ed altri): "Prima di parlare, chiedi a te stesso: quello che vuoi dire è certamente vero? E' utile o necessario? E' gentile?".
Quando il mio pensiero non soddisfa questi tre requisiti... allora spesso preferisco tenerlo per me.

Però confermo, almeno in base alla mia esperienza di vita, che le "paure" (come Psichiatria ci insegna) possono essere fertilissimo strumento della nostra riflessività e ponderazione. In una sola parola : BENEDETTE!

Su questo ho seri dubbi.
Certamente le paure possono aiutarci a sopravvivere, od evitare pericoli (è il loro scopo)... ma più spesso limitano o castrano la nostra vita.
In un certo senso, tutto ciò che è male o negativo deriva da qualche paura.

E non solo non "annebbiano" nulla, ma sai...forse forse...aiutano ad analizzare persino più lucidamente...

Questo lo escludo decisamente.
Le paure annebbiano la mente. Siamo al meglio della nostra lucidità quando siamo sereni e aperti.
Le paure derivano dalla nostra parte animale, o ferita, che si difende - e stanno quindi all'opposto della nostra anima più libera ed elevata.

Questo tuo tentativo di "redimere" la paura mi fa sospettare una "sindrome di Stoccolma"...

[ClaudiaK]

@Navigator63

Mi è venuta un'idea
E cioè : visto che dal tema (da me) proposto siamo ormai a distanze siderali (malgrado ogni mio tentativo di ricordare quale fosse) ...vogliamo approfittare per dare qui anche qualche suggerimento particolarmente figo per il cenone o almeno per l'aperitivo di Fine Anno?

[Romoletto]

Sicuramente i fatti violenti e di cronaca nera ci sono sempre stati, prima se ne parlava di meno in quanto non c'èrano i social e tutte queste trasmissioni tv dedicate, forse era anche meglio perchè non si emulavano queste brutte cose, si tendeva a non dare un risalto a questi personaggi mentre oggi diventano addirittura dei divi televisivi.
Oggi nelle città c'è molta più violenza e degrado in quanto siamo costretti a vivere con tante persone che culturalmente vengono da paesi lontani dal nostro, questa promiscuità incontrollata e questi signori che vivono in povertà assoluta e addirittura in mezzo alla strada provocano tanta criminalità.
Anche i giovani non sono più timorati di Dio, non ricevono più gli insegnamenti di rispetto ed educazione che c'èrano un tempo, trattano tutti con superficialità e maleducazione, sono presi da pessima musica spesso violenta e dal consumo di alcol e droghe.
I media non valorizzano e promuovono esempi sani e con dei valori ma solo fenomeni da baraccone che non sanno fare nulla e che creano infiniti casini come Fabrizio Corona che non dovrebbe mai essere invitato in TV.
Non ci si accontenta più di quel poco che si ha molti puntano a fare una vita al di sopra delleproprie possibilità seguendo cattivi esempi e commettendo per raggiungere questi scopi anche atti criminali.
Le famiglie hanno fallito, i genitori hanno delegato l'educazione dei figli alla tv e ai social, si disinteressano dei ragazzi e li lasciano ore e ore davanti questi dispositivi, per me è qualcosa di aberrante.
Il sesso è sdoganato, le droghe sono sdoganate, non c'è più timore di Dio o rispetto per le regole, ci sono solo selvaggi che sono inclini a fare qualsiasi cosa pur di raggiungere un profitto o un piacere personale.
C'è tanta malvagità, tanta arroganza, tanta maleducazione, in Tv e sui social si mostrano sempre esempi sbagliati e si seguono persone che dovrebbero essere isolate.
A me questa società fa altamente schifo, spero di andare via al più presto da Roma trovando un posto dove vedrò meno persone possibili.

[ClaudiaK]

Ciao @Romoletto e Grazie!
Grazie per aver tracciato così bene, in un solo post, la moltitudine di "motivazioni" per le quali una criminalità (quand'anche quantitativamente ridotta, ma è tutto da dimostrare) sia QUALITATIVAMENTE molto più spaventosa, nella sua assoluta futitlità, di quella dettata (ad esempio) dalla necessità primaria di sopravvivere.