MyHelp

Carissimi visto che ormai il forum ha preso una piega di dibattito da salotto su uomini e donne ho anch'io una domanda...
Secondo gli ultimi casi di cronaca, sono sempre più le ragazzine, giovani donne che nascondono le gravidanze per partorire di nascosto e far sparire i neonati... perché, cosa spinge una donna, una ragazza, a compiere un crimine del genere? Davvero c'è solo la vergogna e la paura del giudizio? Perché non rivolgersi in anonimato con un'amica in una struttura, anche se minorenne, una ragazza può partorire in anonimato in una struttura ospedaliera? Una minorenne può prendere la pillola al consultorio senza l'autorizzazione di un genitore? Perché c'è vergogna e non si fa educazione sessuale a scuola correttamente? Perché si prova vergogna a far vedere come si usa un preservativo e che scopo ha... però noto che nessuna prova più vergogna quando con il proprio fidanzatino fa tutto e di più in intimità..siamo l'unico paese moralista mi sa ..

Lanoia ha scritto:Carissimi visto che ormai il forum ha preso una piega di dibattito da salotto su uomini e donne ho anch'io una domanda...
Secondo gli ultimi casi di cronaca, sono sempre più le ragazzine, giovani donne che nascondono le gravidanze per partorire di nascosto e far sparire i neonati... perché, cosa spinge una donna, una ragazza, a compiere un crimine del genere? Davvero c'è solo la vergogna e la paura del giudizio? Perché non rivolgersi in anonimato con un'amica in una struttura, anche se minorenne, una ragazza può partorire in anonimato in una struttura ospedaliera? Una minorenne può prendere la pillola al consultorio senza l'autorizzazione di un genitore? Perché c'è vergogna e non si fa educazione sessuale a scuola correttamente? Perché si prova vergogna a far vedere come si usa un preservativo e che scopo ha... però noto che nessuna prova più vergogna quando con il proprio fidanzatino fa tutto e di più in intimità..siamo l'unico paese moralista mi sa ..

Ciao Lanoia ^^ sai, onestamente, mi fa piacere che su questo forum non si parli più di fidanzamenti andati male o via discorrendo. Penso, che stiamo un po' tutti maturando con i nostri tempo. Poi, non lo so! Ma mi fa piacere che stiamo facendo queste domande stimolanti ^^ innanzitutto, complimenti per la domanda. Rispondendo alla domanda, ti dico innanzitutto non lo so. Possono essere tanti i motivi che spingono a fare qualcosa di nascosto. Poi, uno quando compie questi gesti pensa alla propria felicità o comunque non penso tenga conto delle altre variabili in quanto è fossilizzato solo su quel momento. È come se si fosse ghiacciato e rallentato (in base alla mia esperienza di me bambina ad esempio). Ti faccio un esempio che è successo proprio poco fa. Avevo letto la domanda di un utente e mi era anche molto piaciuta. Però non ho risposto perché ho promesso a quella persona X che non avrei risposto. Così mi è venuta la brillante idea di rispondere ad un'altra domanda posta però da un'altra persona, per rispondere al dibattito. Le persone del forum però si sono chieste il motivo. Ed io onestamente non ci avevo pensato (stupidamente) che potessero chiedermelo. Perché se fosse successo a me non ci avrei visto niente di anomalo. Mi metto nei panni di queste giovani donne che rimangono incinte, che magari non hanno un buon rapporto con i genitori o altro. Che temeno che se si sappia in ospedale i genitori possano ugualmente saperlo perché magari in ospedale proprio quel giorno X viene qualcuno che la conosce. O, che ne so. La vergogna c'è perché questo come dici anche tu è un mondo molto moralista. Educazione sessuale quando andavo a scuola io si faceva e mi sono state spiegate un po' di cose che non sapevo. Adesso, non sono aggiornata su come va la scuola. Però non metto in dubbio che non si faccia correttamente forse perché che si voglia lasciare il libero arbitrio ai ragazzi e poter scegliere come meglio credere. Almeno, i libri che leggo spesso dicono che deve essere chi legge a trarre le proprie conclusioni. Ma forse chissà. Magari veramente il loro scopo finale è di far portare gli altri a vedere un'unica soluzione in modo da uccidere più gente possibile (chi lo sa eh). Ma spesso leggo di persone che odiano le persone e idealizzano gli animali e che siamo troppi su questo pianeta. Non ho capito l'ultima frase. Cioè che nessuna si vergogna quando si fa vedere che con il proprio fidanzatino fa di tutto e di più (tipo, baciarsi pubblicamente e altro). Ma forse chi lo sa è diverso farsi vedere che si ha un ragazzo e avere già un figlio ad una certa età. Però mica tutti sono così che non sono timidi. Però ok prendo per buono ciò che dici perché esiste anche quello che dici tu. Però in linea di massima i ragazzi sono più timidi. Poi, non lo so. Tu pensi che sia solo moralismo?

C'è di più, c'è una mente malata dietro a questi gesti... d'altronde l'abbiamo visto con i casi di cronaca, quella ragazza di Traversetolo, tra l'altro maggiorenne, conduceva una vita normale e se ne fregava proprio di portare un feto in grembo. Beveva, fumava canne e leggeva su Google come fare per avere un aborto spontaneo...lei non voleva il bambino e non voleva neanche restare incinta ma è successo per ben due volte..però in tavernetta col fidanzatino, quando faceva gran capriole a letto a quanto pare senza precauzioni, non si preoccupava minimamente delle conseguenze. Totale menefreghismo verso sé e verso gli altri...per me è essere malati.

Lanoia ha scritto:C'è di più, c'è una mente malata dietro a questi gesti... d'altronde l'abbiamo visto con i casi di cronaca, quella ragazza di Traversetolo, tra l'altro maggiorenne, conduceva una vita normale e se ne fregava proprio di portare un feto in grembo. Beveva, fumava canne e leggeva su Google come fare per avere un aborto spontaneo...lei non voleva il bambino e non voleva neanche restare incinta ma è successo per ben due volte..però in tavernetta col fidanzatino, quando faceva gran capriole a letto a quanto pare senza precauzioni, non si preoccupava minimamente delle conseguenze. Totale menefreghismo verso sé e verso gli altri...per me è essere malati.

Non escludo quello che dici che in giro ci sia tanta cattiveria.. però, penso esista anche tanto di bello del mondo e vale la pena combattere per questo oppure di stare con persone simili alla propria indole. Di questo fatto di cronaca non conoscevo molto. Però, lo seguirò un attimo. Grazie mille ^^

Non saprei rispondere, anche se i casi di cui parli non mi sembrano (fortunatamente) così frequenti.
Il caso di Traversetolo, poi, mi pare più unico che raro. Anche per l'età della ragazza e per la sua privilegiata estrazione sociale.
Ma gli Psic che se stanno occupando mi sembra siano stati abbastanza chiari nel riscontrare qualche suo pesante disturbo di personalità.

Il moralismo italiano credo anch'io che abbia un grande peso, e che l'abbia avuto anche nel caso appena menzionato. Come dire che la ragazza perfettina e di buona famiglia, evidentemente non interessata a formare famiglia col suo ragazzo (o non interessata a formarla a vent'anni), possa essere stata così terrorizzata all'idea che le sue gravidanze potessero essere conosciute da chiunque...e oltretutto in un piccolo paese...da aver affrontato la pazzia reiterata che ha affrontato.
Comportamento anche infantile, perchè i rischi per la propria salute che ha corso con queste condotte erano talmente alti da dover temere che in qualunque istante potesse avere qualche malore e pertanto far emergere in modo ancora più traumatico la propria condizione.

Quanto all'educazione sessuale, fermo restando che qualunque impegno istituzionale e familiare a diffonderla sia benemerito e auspicabile, è anche vero che basta avere uno smartphone per attingere a qualunque informazione utile, e...oggi non c'è ragazzino/a che non sia munito di smartphone già dai suoi 10 anni...

In sintesi...a me sembra che l'unico comun denominatore di casi similari, quando riguardano ragazze molto giovani, possa essere quello della beata incoscienza della immaturità e della mancanza di visione globale delle cose, in nome della quale si sottovalutano alla grandissima le conseguenze delle proprie azioni, sia riguardo alla possibilità di gravidanze e sia riguardo ai metodi per porvi rimedio.

Comportamento anche infantile, perchè i rischi per la propria salute che ha corso con queste condotte erano talmente alti da dover temere che in qualunque istante potesse avere qualche malore e pertanto far emergere in modo ancora più traumatico la propria condizione.


Ma infatti l'incoscienza e la pazzia sta anche in questo. A 20 anni non sapere che puoi tranquillamente affrontare una gravidanza senza i giudizi e senza nascondere nulla. Al mondo, puoi essere perfettina quanto vuoi, ma qualcuno che ti darà contro ci sarà sempre. Sei adulta, maggiorenne e ti prendi le tue responsabilità. Altrimenti sei nulla, sei falsa, facile sottrarsi dalle proprie responsabilità... comunque io ho citato questo caso perché più noto, ma anche la ragazza di 16 anni del milanese che ha partorito in bagno, con l'aiuto della madre, e poi ha gettato il neonato morto nel secchiello in balcone non è da meno...questa però ha avuto complicanze e ha dovuto chiamare il 118 che non ha creduto alla sua versione e hanno capito subito che avesse partorito ed è stata denunciata...

Lanoia ha scritto:
Ma infatti l'incoscienza e la pazzia sta anche in questo. A 20 anni non sapere che puoi tranquillamente affrontare una gravidanza senza i giudizi e senza nascondere nulla. Al mondo, puoi essere perfettina quanto vuoi, ma qualcuno che ti darà contro ci sarà sempre. Sei adulta, maggiorenne e ti prendi le tue responsabilità. Altrimenti sei nulla, sei falsa, facile sottrarsi dalle proprie responsabilità... comunque io ho citato questo caso perché più noto, ma anche la ragazza di 16 anni del milanese che ha partorito in bagno, con l'aiuto della madre, e poi ha gettato il neonato morto nel secchiello in balcone non è da meno...questa però ha avuto complicanze e ha dovuto chiamare il 118 che non ha creduto alla sua versione e hanno capito subito che avesse partorito ed è stata denunciata...

Eh no, caro Lanoia, una ventenne di oggi non può "non sapere"!
Non è proprio possibile che "non sappia" (e non è possibile manco a 16 anni, salvo che non sia stata segregata e senza uso di PC e smartphone = accesso all'immenso web!) ...
Quell'età lì io l'ho avuta nel secondo millennio e, benchè non esistessero nè pc nè smartphone, confesso che a 24 anni ero convintissima di essere sterile, e sai perchè? Perche tantissime mie care amiche e coetanee a quell'età avevano già affrontato DA ANNI civilissimi aborti in strutture ospedaliere , e del tutto all'insaputa dei rispettivi genitori; oppure avevano detto la verità (una su venti) e tenuto il bambino. Per cui...siccome le mie brave relazioni intensissime alla "Porci con le ali" le avevo quanto loro...ero arrivata alla conclusione che se non avevo mai avuto incidenti di percorso poteva essere solo perchè ero sterile!
Ovvissimo che stessi attentissima, ma sai benissimo che può non bastare; come non era bastato alle mie care amiche e ai loro ragazzi...
Ora, voglio dire: se questo era possibile DECENNI fa , e quando l'informazione dovevi veramente andare a cercartela anche in testi storici e meritori tipo "Il Rapporto Hite"...e non ci raccontiamo che una adolescente o una giovanissima donna di oggi possa "non sapere"!

Aggiungo: anche noi (sicuramente io) siamo stati "incoscienti" per miliardi di versi.
Basti pensare (per dirne una fra mille) a come guidavamo in stile "formula 1" da neo-patentati.
Ma era anche "normale" , visto che il giovanissimo NON HA il senso della possibilità di PROPRIA morte come evento realistico e possibile.
Però...azz...il senso del rispetto della vita ALTRUI ce l'avevamo... Così come avevamo chiaro il senso di quali fossero le "regole in famiglia", quale che fosse la famiglia!
Ecco: a me sembra che l'immaturità sia diventata così pervasiva, nei ragazzi della "società liquida"...che questi non hanno più la bussola... di niente...
Mi pare tutto vissuto alla "vada come andrà...TANTO IO A 50 ANNI NON CI ARRIVO!" (mantra ultratipico di qualunque under 40 attuale)

Ovvissimo che stessi attentissima, ma sai benissimo che può non bastare; come non era bastato alle mie care amiche e ai loro ragazzi..

Beh oddio proprio attente non penso... è comprensibile che qualche volta l'attenzione per la foga del momento sia venuta meno... comunque sia in linea di massima è più facile avere questi incidenti quando la donna è più feconda in giovane età, e i soldi per i preservativi non ci sono, che dopo i 30/35...e poi ci va il partner giusto e tutta una serie di eventi per avere un incidente di percorso se in generale fai attenzione...