Eccomi dopo anni di assenza, a raccontare su questo forum la mia situazione romantica-drammatica, ma anche di vita perché coinvolge tanti altri aspetti.
La relazione con la mia ex(5 anni in meno di me) è nata per caso, quasi come se fosse destino e non solo perché non la conoscevo e non l'avevo mai vista, ma anche per diversi altri fattori che tra poco vi elencherò.
Qui, ho bisogno di fare una piccola premessa per introdurvi almeno un pò alla mia vita e per capire che tipo di persona sono perciò scusatemi se non sarò breve e conciso.
Sono sempre stato un ragazzo normale con nessuna peculiarità in particolare ne a scuola ne nello sport, venivo abbastanza spesso preso in giro, solo raramente mi sono sentito parte di un gruppo ed ero(e sono)introverso. Ora combinate queste cose insieme ad una situazione famigliare non proprio perfetta ed otterrete una persona insicura e quasi paurosa nell'approciarsi.
Cominciando la storia, vi dico che era il Maggio 2018, era un giorno come un altro e decido di uscire in paese con un amico d'infanzia(entrambi avevamo finito la scuola da qualche anno, avevo 19 anni andando per i 20) e per qualche motivo andiamo a salutare il signore che gestiva il doposcuola delle medie a cui siamo andati in passato. Lì l'ho incontrata per la prima volta e mai avrei immaginato che sarebbe stata una persona così importante nella mia giovane vita, mi ha cambiato tanto. Ci siamo visti e per qualche motivo durante l'ora dei compiti, ci siamo messi a "stuzzicare" a vicenda l'altro come i bambini, facendo toc toc sui muri e poco altro. Io la guardavo perché oggettivamente era ed è una bella ragazza, lei ogni tanto mi guardava e ricambiava con un sorriso(bellissimo), ma non ho mai pensato che gli piacessi o robe del genere.
Dopo giorni che non la vedo, la ritrovo alla serata dell'ultimo giorno di scuola di elementari e medie(non partecipava), ma dopo poco praticamente sparisce e rimango confuso. Passano altri giorni, forse gli interi mesi estivi ed a Settembre mi contatta sotto un post di Instagram, da lì iniziamo a scrivere su Whatsapp ed il resto è storia.
Ovviamente non vi sto a raccontare tutto, ma qualcosa ve la posso dire.
Ad esempio è stata lei ad insistere per metterci insieme, io ero un pò titubante per la differenza d'età, ma alla fine mi ha convinto e siamo stati insieme per ben 3 anni. Pensate che all'inizio neanche lo sapevamo, ma eravamo vicini di casa nel senso che il suo appartamento era di fronte al mio, ovvero al di là di un piccolo "torrente" e non ce n'eravamo accorti per un pò.
Quando si dice il destino...sono stati i 3 anni più belli della mia vita, nonostante la situazione lavorativa precaria, il covid e altri problemi.
Ecco, ora arriva il marcio, quelle cose che non vorresti augurare neanche al tuo peggiore nemico.
Alla fine di Novembre 2021, ricordo il giorno e persino l'ora, decide di lasciarmi per non meglio specificate ragioni che deciderà di dirmi in seguito e mi crolla il mondo addosso. Disperato, le scrivo, la chiamo eccetera, ma non posso incontrarla di persona perché a Settembre si era trasferita dai suoi fratelli maggiori in un'altra regione(un'ora e mezza di treno, non tantissimo)e per il fastidio, decide di bloccarmi. Si dimentica però che mi ha lasciato delle cose personali a cui tiene molto e con questa scusa, decido di venire da lei a parlare e consegnandole i suoi averi, con da "mediatore" suo fratello.(una brava persona assolutamente, non scherzo) Il tutto però finisce che mi dà spiegazioni superficiali(non entro nel dettaglio qui)e dicendo che è cresciuta, andandomene deluso.
Passano le settimane, scrivendo al fratello che è sempre disponibile, ma lei non si fa sentire e divento sempre più depresso. Arrivo al punto che, a fine Febbraio 2022, prendo il treno e vado sotto casa sua per aspettarla, ma non la vedo e invece incontro lo stesso fratello che con pazienza mi fa contattare una struttura psichiatrica e dopo mi riporta alla stazione.(ero rimasto un'ora lì per convincerlo che dovevo vederla)
Dopo più il nulla, anche il fratello in seguito mi blocca dai messaggi e arriva Marzo 2023 dove avviene il mio primo tentativo di suicidio con psicofarmaci che fallisce perché chi è attorno a me ovviamente se ne accorge. Passano i mesi, ma il mood è lo stesso e la settimana tra il 22 ed il 30 Ottobre 2023 tento e fallisco altri 2 tentativi di suicidio nel medesimo modo.
Avanti veloce a Natale 2023 gli faccio recapitare un regalo da Amazon ed ai primi di Gennaio mi arriva un'ammonizione dalla procura, che se continuo scatterà in automatico la denuncia per atti persecutori.
Ecco la mia storia, ora il mio problema è un altro e ve lo descriverò in breve:
Ora ho un'altra ragazza super brava e buona e tutto il resto, ma sento che non provo la stessa intensità di sentimenti ed emozioni della mia ex, non è colpa sua lo so per certo, è totalmente colpa mia...però cosa dovrei fare? Anzi, cosa dovremmo fare entrambi? Non ci vogliamo lasciare, questo è certo, ma il "fantasma" della mia ex ancora mi tormenta.