VeraVita ha scritto:Tu che ne pensi? Sono curiosa ^^
Stavolta ho voluto lasciar spazio ad altre voci prima di dire la mia.

Perché l'amore teoricamente sano, è quello di due persone che stanno bene insieme (nel senso come dice anche questo autore, in cui si aiutano a vicenda) e si piacciono anche fisicamente e intellettualmente e condividono gli stessi valori.
IMHO, l'amore è quello che ti fa
stare bene, anche se non è ideale o super-eccitante.
Invece l'amore malsano è spesso eccitante ma, alla lunga,
non ti fa stare per niente bene, anzi (e un pomeriggio di estasi in un mese di disperazione non lo considero "stare bene").
Il problema è quando si è molto giovani e si tende a sbagliare e a soffrire anche moltissimo.
Certo, ma si spera che uno crescendo impari dalle esperienze.
Invece alcuni sembrano quasi "dipendenti" dall'amore malsano. Continuano a cercare quel tipo di esperienza, quindi non imparando.
E secondo me in quei casi la domanda da porsi è "Perché lo fai? Cosa c'è sotto?".
In linea di massima, penso che l'amore sano e non sano si compensano. Nel senso non può esistere uno se non l'altro.
Pas d'accord.
Ci sono persone che infilano un amore malsano dietro l'altro... e magari si lamentano "
Sono sfortunato in amore".
Ma più che sfortuna la chiamerei cieca ostinazione.
Altri invece vivono quasi sempre amori sani; altri incappano in uno malsano, si fanno molto male, ma poi imparano e non ci ricascano.
Per non parlare che spesso noti che le persone si lasciano.
Ma certo. Sano mica vuol dire "eterno": vuol dire che, finché dura, è più costruttivo che distruttivo.
Poi, penso che il concetto di amore è troppo idealizzato.
Questo sicuramente.
Ma
quello che viene idealizzato è l'amore romantico, piuttosto che
l'amore vero e proprio.
Io spesso noto che quando realizzo i miei sogni non sono mai felice. Non sono mai come li desidero.
Allora forse non sai chiaramente cosa vuoi, oppure cosa realmente è bene per te. Forse non ti conosci abbastanza.
Molte persone inseguono sogni che non gli appartengono davvero, che "assorbono" dagli altri.
Poi, secondo me, bisognerebbe far chiarezza su cosa è l'amore e cosa non lo è.
Giusto. Su questo molti fanno confusione. Viviamo in una cultura romantiche ci spaccia molti miti.
Io dico la mia in proposito nei due link citati prima.
Più dare molto e ricevere zero se non niente.
Quello è tipico dell'amore malsano.
Ma d'altra parte penso che se uno ama non vuole niente in realtà.
Questo è un idealismo sovrumano. Nessuno ama così, tranne forse i santi.
La realtà è che ognuno ha dei bisogni - com'è ovvio - quindi
anche nella relazione portiamo i nostri bisogni. E' inevitabile.
Negari o dimenticare i propri bisogni genera (o contribuisce a) relazioni malsane.
In una relazione sana, i bisogni di entrambi vengono considerati e nutriti. C'è una reciproca cura dei bisogni dell'altro, oltre che dei propri.
Forse l'elemento essenziale di una relazione sana è proprio quello della
reciprocità.