Il senso di colpa che... è assurdo ma torna...

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La depressione in particolare è una sofferenza drammatica, dalla quale occorre uscire attraverso la pazienza e la dedizione a noi stessi; ma anche attraverso la fiducia e la vicinanza di chi sa bene come ci si sente. Questo forum è aperto anche a chi è semplicemente triste e ha voglia di sfogarsi.

Il senso di colpa che... è assurdo ma torna...

Messaggioda Lanoia » 23/01/2025, 12:44



Concordo, potevi provarci e oltretutto avevi modo di fare nuove conoscenze e imparare cose nuove interfacciandoti con i clienti.. farti degli amici/amiche o fidanzarti chissà....da cliente se vedo una bella ragazza al banco sono più ispirato ad acquistare che vedere un signore di 60 anni che non ce la fa più a servire...io la prova l'avrei fatta!
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Lanoia
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Messaggioda Lanoia » 23/01/2025, 13:18



È facile parlare per me perché faccio in fretta a dire fai così agl'altri, magari lei non se la sente o non si vede in grado di svolgere quel lavoro. Penso, secondo le tue qualità e titolo di studio, che appunto saresti più indicata per il lavoro semplice d'ufficio. Lavoro di back office, segretaria di un'agenzia esempio di dentisti/medici, insomma dove puoi essere te stessa prendendo appuntamenti e email... forza Vera!
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Lanoia
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Messaggioda VeraVita » 23/01/2025, 14:00



Grazie di cuore in particolare a ClaudiaK che a Lanoia. Per ClaudiaK dovevo stare in un supermercato a dare il pane. Tutto, qui. Non me la sono sentita perché in passato ho lavorato in una panetteria e davo anche la pizza. Mi sono ricordata di quanto fosse pesante quel lavoro e ho preferito non farlo. Però, come dite potevo provarci. Ma ormai è andata così. Poco fa, mi hanno contattata per dirmi che cercano personale per mense e nidi vicino a dove abito io. Vogliono anche darmi continuità. Però, grazie di cuore per l'ascolto. Se penso che stavamo parlando di te e siamo finite a me.. non so davvero come ringraziarvi a tutti e due. Dai, speriamo che qualcosa di migliore lo troverò anche se al momento faccio sempre le stesse cose .-."
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VeraVita
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Messaggioda ClaudiaK » 23/01/2025, 21:00



Ma figurati Vera! :)
Grazie a te (e agli altri intervenuti) per aver avuto la pazienza di leggere i miei papiri ! ;)

VeraVita ha scritto: Non me la sono sentita perché in passato ho lavorato in una panetteria e davo anche la pizza. Mi sono ricordata di quanto fosse pesante quel lavoro e ho preferito non farlo.


Se posso chiederti: che cosa ti risultava particolarmente pesante, se ci rifletti oggi?
Ci possono essere mille ragioni (la distanza del luogo di lavoro, l'ambiente di lavoro, l'atteggiamento dei superiori, l'orario, lo stipendio, la fatica fisica, il dover avere a che fare col pubblico, ecc.) . E credo sia importante tenerne conto per orientarti tra le offerte che riceverai in futuro. :)
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ClaudiaK
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Messaggioda VeraVita » 23/01/2025, 22:08



ClaudiaK ha scritto:Ma figurati Vera! :)
Grazie a te (e agli altri intervenuti) per aver avuto la pazienza di leggere i miei papiri ! ;)

VeraVita ha scritto: Non me la sono sentita perché in passato ho lavorato in una panetteria e davo anche la pizza. Mi sono ricordata di quanto fosse pesante quel lavoro e ho preferito non farlo.


Se posso chiederti: che cosa ti risultava particolarmente pesante, se ci rifletti oggi?
Ci possono essere mille ragioni (la distanza del luogo di lavoro, l'ambiente di lavoro, l'atteggiamento dei superiori, l'orario, lo stipendio, la fatica fisica, il dover avere a che fare col pubblico, ecc.) . E credo sia importante tenerne conto per orientarti tra le offerte che riceverai in futuro. :)


Ma no, ClaudiaK, ti leggo sempre volentieri. Ti ripeto che sei una donna che sa il fatto suo e a modo. Per quanto riguarda me, era un lavoro fisico e non mi piaceva. Era vicino casa e poi, io dovevo tagliare la pizza. Avevo un arnese con cui tagliarla e non mi ci trovavo tanto bene. Era una specie di rotella. Inoltre, non mi ricordavo mai i codici. Poi, a volte, mi sono dimenticata di dare la pizza o il pane a dei clienti.. insomma, non mi trovavo tanto bene con il lavoro. Per non parlare poi che non mi sono trovata con i miei colleghi di lavoro. Poco dopo ci andò a lavorare mia sorella e le dissero che avevo combinato un sacco di guai. E, la cosa più grave avevo messo una volta nel forno anche il vassoio. Lei era sola e ho rischiato di far esplodere il negozio.. per fortuna se n'è accorta subito. Però, sai. Adesso, che ti scrivo mi sono anche ricordata un'altra cosa, di quel lavoro. Che tenevano sempre le ragazze per una settimana mentre a me mi tennero per 2 settimane.. nonostante i casini che avessi fatto. La stessa mia sorella durò una settimana. Forse, la verità di fondo è che ho avuto così tante delusioni che non ci spero manco più. Grazie sempre per l'ascolto ;)
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VeraVita
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Messaggioda ClaudiaK » 24/01/2025, 1:35



VeraVita ha scritto: ...era un lavoro fisico e non mi piaceva. Era vicino casa e poi, io dovevo tagliare la pizza. Avevo un arnese con cui tagliarla e non mi ci trovavo tanto bene. Era una specie di rotella. Inoltre, non mi ricordavo mai i codici. Poi, a volte, mi sono dimenticata di dare la pizza o il pane a dei clienti.. insomma, non mi trovavo tanto bene con il lavoro. Per non parlare poi che non mi sono trovata con i miei colleghi di lavoro. Poco dopo ci andò a lavorare mia sorella e le dissero che avevo combinato un sacco di guai. E, la cosa più grave avevo messo una volta nel forno anche il vassoio. Lei era sola e ho rischiato di far esplodere il negozio.. per fortuna se n'è accorta subito. Però, sai. Adesso, che ti scrivo mi sono anche ricordata un'altra cosa, di quel lavoro. Che tenevano sempre le ragazze per una settimana mentre a me mi tennero per 2 settimane.. nonostante i casini che avessi fatto. La stessa mia sorella durò una settimana. Forse, la verità di fondo è che ho avuto così tante delusioni che non ci spero manco più.


Vera... (a parte che sei un mito per la tua spontaneità :coolok: )...molto mi fa pensare che tu sia molto emotiva.
Lo dico perchè lo sono anch'io e...probabilmente...tra emotività e timidezza avrei fatto, soprattutto in passato, proprio tutti gli stessi "errori" che hai fatto tu.
Lo so benissimo cosa significhi l'ansia (CHE DISTRAE DA PAZZI) di non sentirsi mai abbastanza sicuri di sè e di sapersi comunque sotto lo sguardo/giudizio del prossimo con cui non si ha confidenza.
Però - credimi - si tratta anche di essere i primi a sfidare noi stessi, e molto spesso ci si può rendere conto che - autoimponendosi calma e riflessione - si può essere perfettamente performanti e/o anche di più.

Restando all'esempio della panetteria : è proprio sicuro che, se tu non fossi stata fuorviata da una qualche forma di "ansia da prestazione", saresti perfettamente riuscita ad utilizzare la rotella tagliapizza e ad utilizzare i codici da scontrinare, ma poi...ci scommetterei che se tu sei stata l'unica ad essere tenuta due settimane...la ragione più probabile (pure con tutti i "casini" fatti, secondo te ) è che i tuoi datori di lavoro avessero ben intuito che tu sia una ragazza molto più genuina e affidabile della media. ;)

Mi associo al "Forza Vera" di Lanoia. :cincin: :hug:
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Messaggioda VeraVita » 24/01/2025, 5:40



ClaudiaK ha scritto:
VeraVita ha scritto: ...era un lavoro fisico e non mi piaceva. Era vicino casa e poi, io dovevo tagliare la pizza. Avevo un arnese con cui tagliarla e non mi ci trovavo tanto bene. Era una specie di rotella. Inoltre, non mi ricordavo mai i codici. Poi, a volte, mi sono dimenticata di dare la pizza o il pane a dei clienti.. insomma, non mi trovavo tanto bene con il lavoro. Per non parlare poi che non mi sono trovata con i miei colleghi di lavoro. Poco dopo ci andò a lavorare mia sorella e le dissero che avevo combinato un sacco di guai. E, la cosa più grave avevo messo una volta nel forno anche il vassoio. Lei era sola e ho rischiato di far esplodere il negozio.. per fortuna se n'è accorta subito. Però, sai. Adesso, che ti scrivo mi sono anche ricordata un'altra cosa, di quel lavoro. Che tenevano sempre le ragazze per una settimana mentre a me mi tennero per 2 settimane.. nonostante i casini che avessi fatto. La stessa mia sorella durò una settimana. Forse, la verità di fondo è che ho avuto così tante delusioni che non ci spero manco più.


Vera... (a parte che sei un mito per la tua spontaneità :coolok: )...molto mi fa pensare che tu sia molto emotiva.
Lo dico perchè lo sono anch'io e...probabilmente...tra emotività e timidezza avrei fatto, soprattutto in passato, proprio tutti gli stessi "errori" che hai fatto tu.
Lo so benissimo cosa significhi l'ansia (CHE DISTRAE DA PAZZI) di non sentirsi mai abbastanza sicuri di sè e di sapersi comunque sotto lo sguardo/giudizio del prossimo con cui non si ha confidenza.
Però - credimi - si tratta anche di essere i primi a sfidare noi stessi, e molto spesso ci si può rendere conto che - autoimponendosi calma e riflessione - si può essere perfettamente performanti e/o anche di più.

Restando all'esempio della panetteria : è proprio sicuro che, se tu non fossi stata fuorviata da una qualche forma di "ansia da prestazione", saresti perfettamente riuscita ad utilizzare la rotella tagliapizza e ad utilizzare i codici da scontrinare, ma poi...ci scommetterei che se tu sei stata l'unica ad essere tenuta due settimane...la ragione più probabile (pure con tutti i "casini" fatti, secondo te ) è che i tuoi datori di lavoro avessero ben intuito che tu sia una ragazza molto più genuina e affidabile della media. ;)

Mi associo al "Forza Vera" di Lanoia. :cincin: :hug:


Grazie di cuore per le tutte le tue belle parole e per il tempi dedicatomi!
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