Quali sono i vostri lati oscuri che non riuscite ad accettare?

[ClaudiaK]

O meglio: oltre questo ci sarebbe solo da dire senza veli cose del tipo "guarda...ti trovo di una pesantezza cosmica e mi sono proprio scassata di sentirti-vederti-perdere Tempo con te!".

Vedi che se ti impegni ci arrivi?
QUESTO è esplicito.

Ma è anche brutale. Il segreto per non arrivare ad essere brutale è non subire, non arrivare all'esasperazione; bensì rispettare se stessi e quindi reagire prima di aver accumulato frustrazione e rabbia.

Comunque pochissimi hanno il coraggio di tale onestà. Abbiamo orrore di apparire anti-sociali o maleducati. Quindi ci trasciniamo nei non-detti...

Tu parli di SUBIRE, come se si trattasse di relazioni sociali che nascono già <annoiate> e noiose.
Ma l'elemento qualificante non è affatto la noia, bensì e la DELUSIONE che in poche battute indimenticabili mi trasforma in pidocchietto colui o colei che avevo frequentato anche con piacere credendoli Aquile!
Posso portati dei rapidissimi esempi che sono TUTTI identicamente maturati sulla base di una empatia e confidenza reciproci e da assolutamente VOLUTI quando mi illudevo di aver dinanzi una Bella Persona!
E' il caso dell'amicone avvocato che si presenta a tutti come <salvatore dell'umanità e soprattutto delle donne> ...e poi...proprio grazie alla grande confidenza...RIVELA A ME di sentirsi un "cobra" (testuale) che da nessuna situazione esce mai da fesso, e arriva a far condannare volutamente in penale un'amica che le avevo mandato...perchè ha capito che nè può pagarlo in moneta e nè mai lo pagherà in natura!
E' il caso dell'amicona divorziata ed econimicamente alla canna del gas, con cui svolgiamo un monte ore impressionante di dissertazioni su "Amori e Passioni" declinate sulle rispettive nostre ...e poi...sempre grazie alla confidenza...trova normale dirmi che ha lasciato X (mio amico sposatissimo) per mettersi con Y...perchè (sempre testuale e scusa anche la volgarità) "è bello, è single, ha una bella casa e buon reddito, dopo una settimana parla di matrimonio e mi vuole presentare a sua madre...embè...fa niente che a letto non ci sappia fare e che ce l'abbia così piccolo che mi viene da ridere...!"
E' il caso della "amica" e pia donna che vive di ritiri spirituali-rosarii-adorazioni eucaristiche-preghiere per le anime del purgatorio.........e poi (ancora una volta per confidenza) mi si scopre in tutto il suo squallore in un attaccamento al denaro di dignità psichiatrica e su cifre irrisorie, pur essendo lei decisamente benestante!
E' il caso della "amica" che mi si propose come manager illuminata e (ancora grazie alla confidenza) mi si confessò all'improvviso come preda assoluta di magarìe e assurdità del settore, sulle quali aveva pure campato a scapito dei creduloni, insieme all'ex marito, per una bella quantità di anni! (quella sera a cena fuori ebbi un vero trauma e mi scoprii a riflettere allarmata ; "ma con chi c...o sto seduta a tavola?"
E fidati che potrei continuare per molto.

Vedi bene che il meccanismo è sempre lo stesso, e cioè : la NOIA e il SUBIRE non hanno davvero nessun ruolo. Il ruolo centrale è della DELUSIONE PROFONDA (e anche senza che abbiano fatto alcun torto a me!), da cui segue il FASTIDIO non seperabile DELLA PROSSIMITA' con persone che non ho più alcuna ragione nè di stimare e nè di trovare interessanti. Punto!

Ne deriva che non c'è nessuna relazione "da salvare" rispettando i canoni dell'amicizia (che, anzi, è esattamente quella che non desidero proprio più) .
Allo stesso tempo (comprenderai) non c'è alcuna ragione di esternare brutalmente un sentimento vero quanto indicibile. Nel senso: cosa gli vai a dire? Forse "ho scoperto che mi fai proprio schifo?". Perchè comunque la giriamo la mia verità è proprio questa. E trovo non abbia alcun senso sbatterla in faccia a persone che certamente non la capirebbero mai e ne resterebbero soltanto bestialmente ferite e pure potenzialmente vendicative.
Ancora più in sintesi: il mio scopo in quei casi non è di ottimizzare una relazione umana! No no no! Il mio scopo è proprio quello di togliermela dai piedi a causa dell'abisso VISTO e che mai avrei immaginato!

[Navigator63]

Tu parli di SUBIRE, come se si trattasse di relazioni sociali che nascono già <annoiate> e noiose.

Ok, cambiamo rotta.
Io mi ero basato su racconti tipo "Tizia mi tiene al telefono due ore" (ed io, presumo, ti ero rotta già dopo 1,5 h). Di questo parlavo quando ipotizzavo un tuo "subire".

Poi ora mi elenchi una serie di "casi umani raccapriccianti" e qui è tutt'altra storia.
Ovviamente sono persone orride da cui allontanarsi e basta. Ed ovviamente non è il caso di andargli a dire quel che pensi. Ma è ben altra cosa da quello che avevi raccontato prima - o che avevo capito. Ok.

Anche se ritengo, se uno vuol chiudere con Tizio, invece di usare atteggiamenti impliciti, può sempre usare delle argomentazioni "civili", tipo: "Guarda, ho capito che io e te siamo troppo diversi, e non riesco a sentirmi in sintonia o a mio agio, sorry". Poi fate vobis.

Ma l'elemento qualificante non è affatto la noia, bensì e la DELUSIONE che in poche battute indimenticabili mi trasforma in pidocchietto colui o colei che avevo frequentato anche con piacere credendoli Aquile! [...]
E fidati che potrei continuare per molto.

Trovo però curioso che tu incontri così tante persone "discutibili" (a meno che ciò sia accaduto nell'arco di vari decenni) - io tizi così ne ho incontrati di rado.

Mi sembra anche strano che una donna intelligente e matura come tu sei, non intuisca con un certo anticipo con che persone hai a che fare.
Sembra quasi esserci un meccanismo di idealizzazione, in cui prima ne hai un'idea elevata e poi cadono rovinosamente nelle fogne. Dalle stelle alle stalle.

... Oppure sono io che vedo l'inconscio in azione dappertutto!