Secondo voi quali sono le belle vite?

[VeraVita]

È da un po' che me lo chiedo. Noto spesso che le persone sono infelici anche se in apparenza hanno davvero tutto ciò che desiderano.
Io, ultimamente, penso semplicemente che se uno è in buona salute e ha delle amicizie vere e autentiche è una grande ricchezza (molto abbreviato).
Poi, c'è tutto il discorso che uno deve sapere chi è e che cosa gli piace fare. Poi, a me, ad esempio, piace molto viaggiare e interrogarmi sul senso della vita e di tante altre cose.
Ero curiosa però di sapere voi su questa tematica cosa ne pensate. Perché sono sicura che è un discorso molto più ampio.
Io, ad esempio, mi accorgo anche come nella società (ma dipende anche dal punto di vista) quanto sia importante avere una casa e altre cose materiali. Purtroppo, secondo me, è un aspetto importante nella vita di una persona come anche il lavoro.
Però ero curiosa di sapere cosa ne pensavate. E, spero di essermi spiegata.

Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere ^^

[Lanoia]

La bella vita la fa chi non ha bisogno di lavorare e passa la sua vita in vacanza, viaggiando, aprendosi a nuove attività all'estero anche remunerative... uno quando è ricco, in salute e libero può sbizzarrirsi a fare ciò che vuole però gli affetti ci vogliono, quindi se non hai nessuno ti devi creare una famiglia tua, con una bella moglie con cui ti trovi bene e che ti VUOLE bene e poi fare due figli. A me non piacerebbe essere ricco e stare in posto solo a deprimermi o peggio ancora a rischiare di essere ucciso da qualcuno che mi entra in casa e mi punta una pistola alla testa per rapinarmi perché invidioso della mia ricchezza.

[ClaudiaK]

Per me le "belle vite" sono quelle di coloro sanno GODERE di quel che hanno, e che vivono il PIACERE di migliorare quel che sono.
Trovo che la salute sia una base importante.
Trovo che sia essenziale una dignitosa autonomia.
Possedimenti, ricchezze e lussi...non li considero essenziali dai tempi della mia adolescenza, anche se devo essere onesta di aver fino ad allora tenuto abbastanza anche a queste cose. E forse è stato proprio il fatto di aver avuto (grazie ai miei) la mia parte di piccoli lussi...per rendermi conto di quanto - per se stessi - fossero futili e anche di brevissima durata. (Oltre a poter provocare l'invidia di parte del prossimo).

[VeraVita]

Grazie per le risposte ^^

[RyanTheNorthman]

È da un po' che me lo chiedo. Noto spesso che le persone sono infelici anche se in apparenza hanno davvero tutto ciò che desiderano.
Io, ultimamente, penso semplicemente che se uno è in buona salute e ha delle amicizie vere e autentiche è una grande ricchezza (molto abbreviato).
Poi, c'è tutto il discorso che uno deve sapere chi è e che cosa gli piace fare. Poi, a me, ad esempio, piace molto viaggiare e interrogarmi sul senso della vita e di tante altre cose.
Ero curiosa però di sapere voi su questa tematica cosa ne pensate. Perché sono sicura che è un discorso molto più ampio.
Io, ad esempio, mi accorgo anche come nella società (ma dipende anche dal punto di vista) quanto sia importante avere una casa e altre cose materiali. Purtroppo, secondo me, è un aspetto importante nella vita di una persona come anche il lavoro.
Però ero curiosa di sapere cosa ne pensavate. E, spero di essermi spiegata.

Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere ^^

Io personalmente mi trovo d'accordo un po' con ciò che ha detto Lanoia: quelli in grado di godere appieno della vita sono coloro che hanno la ricchezza, la salute, l'affetto di qualcuno e un bell'aspetto estetico, che anche quello ha la sua buona dose di importanza. E, in fondo, il punto di vista che ha espresso è la verità: NON PUOI non essere felice in una condizione del genere, non è possibile, a meno che non ti colpisca una disgrazia; e chi afferma che non è così, soprattutto chi si trova in tale condizione in prima persona, per me o è un ipocrita o cerca semplicemente di attirare ulteriore attenzione: un'Angelina Jolie, un Brad Pitt o una Charlize Theron che affermano che queste cose abbiano poca importanza e che non contribuiscano alla felicità, per quanto mi riguarda, non li prenderò mai sul serio. Che lo vadano a dire in faccia a chi è confinato su una sedia a rotelle, a chi sta lottando contro un cancro, a chi convive con una malattia cronica, a chi è affetto da un disturbo neurologico, a chi non ha nessuno che gli vuole bene, a chi è nato col volto sfigurato o altre parti del corpo deformi, a chi è non vedente, a chi è sordomuto, a chi è talmente povero che non ha una casa e riesce a permettersi a malapena un pasto al giorno ecc., e poi vediamo se vengono presi sul serio da qualcuno! Secondo loro, allora, che cos'è la felicità, si può sapere?! Trovarsi nella loro condizione significa anche dover affrontare l'invidia di altri e stare particolarmente attenti alla propria sicurezza? Bene! È il prezzo da pagare, come in ogni situazione, e che di certo non può arrivare a rovinare la qualità della vita.
Questo in conclusione è ciò che penso; poi so benissimo che ci sono anche un sacco di persone che si trovano in condizioni di vita pessime, tra quelle che ho elencato sopra, eppure sono felici, sono dotate di una forza immensa, e sinceramente non so come ci riescano.
Spero di averti dato uno spunto di pensiero utile.

[VeraVita]

È da un po' che me lo chiedo. Noto spesso che le persone sono infelici anche se in apparenza hanno davvero tutto ciò che desiderano.
Io, ultimamente, penso semplicemente che se uno è in buona salute e ha delle amicizie vere e autentiche è una grande ricchezza (molto abbreviato).
Poi, c'è tutto il discorso che uno deve sapere chi è e che cosa gli piace fare. Poi, a me, ad esempio, piace molto viaggiare e interrogarmi sul senso della vita e di tante altre cose.
Ero curiosa però di sapere voi su questa tematica cosa ne pensate. Perché sono sicura che è un discorso molto più ampio.
Io, ad esempio, mi accorgo anche come nella società (ma dipende anche dal punto di vista) quanto sia importante avere una casa e altre cose materiali. Purtroppo, secondo me, è un aspetto importante nella vita di una persona come anche il lavoro.
Però ero curiosa di sapere cosa ne pensavate. E, spero di essermi spiegata.

Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere ^^

Io personalmente mi trovo d'accordo un po' con ciò che ha detto Lanoia: quelli in grado di godere appieno della vita sono coloro che hanno la ricchezza, la salute, l'affetto di qualcuno e un bell'aspetto estetico, che anche quello ha la sua buona dose di importanza. E, in fondo, il punto di vista che ha espresso è la verità: NON PUOI non essere felice in una condizione del genere, non è possibile, a meno che non ti colpisca una disgrazia; e chi afferma che non è così, soprattutto chi si trova in tale condizione in prima persona, per me o è un ipocrita o cerca semplicemente di attirare ulteriore attenzione: un'Angelina Jolie, un Brad Pitt o una Charlize Theron che affermano che queste cose abbiano poca importanza e che non contribuiscano alla felicità, per quanto mi riguarda, non li prenderò mai sul serio. Che lo vadano a dire in faccia a chi è confinato su una sedia a rotelle, a chi sta lottando contro un cancro, a chi convive con una malattia cronica, a chi è affetto da un disturbo neurologico, a chi non ha nessuno che gli vuole bene, a chi è nato col volto sfigurato o altre parti del corpo deformi, a chi è non vedente, a chi è sordomuto, a chi è talmente povero che non ha una casa e riesce a permettersi a malapena un pasto al giorno ecc., e poi vediamo se vengono presi sul serio da qualcuno! Secondo loro, allora, che cos'è la felicità, si può sapere?! Trovarsi nella loro condizione significa anche dover affrontare l'invidia di altri e stare particolarmente attenti alla propria sicurezza? Bene! È il prezzo da pagare, come in ogni situazione, e che di certo non può arrivare a rovinare la qualità della vita.
Questo in conclusione è ciò che penso; poi so benissimo che ci sono anche un sacco di persone che si trovano in condizioni di vita pessime, tra quelle che ho elencato sopra, eppure sono felici, sono dotate di una forza immensa, e sinceramente non so come ci riescano.
Spero di averti dato uno spunto di pensiero utile.

Certo, mi dai sempre degli ottimi spunti di riflessione ^^ solo che sai, leggo anche le vite di questi attori che hanno davvero tutto. In realtà loro non fanno altro che dire, almeno quando si raccontano, di aver sofferto davvero moltissimo, di essere stati comuni mortali molto svantaggiati rispetto agli altri e che hanno lottato per quello che volevano e la loro unica arma era il pensiero positivo o che hanno lavorato molto sul loro stessi. Io personalmente penso che nella vita un po' di fortuna ci voglia. Poi, non lo so! Grazie ancora sei molto prezioso su questo forum e spero di leggerti presto ^^

[RyanTheNorthman]

In realtà loro non fanno altro che dire, almeno quando si raccontano, di aver sofferto davvero moltissimo, di essere stati comuni mortali molto svantaggiati rispetto agli altri e che hanno lottato per quello che volevano e la loro unica arma era il pensiero positivo o che hanno lavorato molto sul loro stessi.

Che siano stati svantaggiati rispetto agli altri ho i miei dubbi, dato che potrebbero benissimo inventarsi certe cose soltanto, ripeto, per attirare ancor più attenzione su di loro; poi, per carità, ci sarà anche qualcuno onesto che dice la verità, però io in generale prendo sempre con le pinze ciò che questi personaggi raccontano.

Grazie ancora sei molto prezioso su questo forum e spero di leggerti presto ^^

Così mi lunsinghi! Mi fa piacere, ti ringrazio tanto

[Belteguese]

Quelle dei morti.

[Romoletto]

Per me se hai una buona salute e hai un buon lavoro hai tutto, il resto viene da se.