Condivido che la violenza psicologica sia grave quanto quella fisica, se non di più.
Penso, comunque, che la condizione media della donna occidentale di oggi sia addirittura splendida, sia rispetto a quella che appartiene ad altre culture contemporanee e sia rispetto a quella del nostro passato (anche di soli 70 anni fa).
Purtroppo la maggior forza fisica maschile (che è in natura ed è innegabile) , unita alla eterna sottovalutazione o addirittura compressione delle potenzialità intellettive e produttive femminili, ha graniticizzato nei secoli dei secoli un "primato" maschile altamente discutibile e soprattutto agito da sempre in modo esecrabile... E si tratta di retaggi così atavici e radicati nel profondo che non si può sperare che possano essere superati nell'arco di pochi decenni.
(non ne faccio neanche una questione di cultura e di buona educazione : tristemente memorabile il caso del dr. Matteo Cagnoni, dermatologo super vip, proveniente da ottima famiglia, che si mostrava (anche in TV e su FB) paladino dell'antiviolenza sulle donne...e che quando capì che la bella e raffinata moglie (di pari estrazione sociale) lo avrebbe lasciato...non solo la uccise A BASTONATE, ma poi pateticamente cercò di farla franca in tutti i modi...compreso il fuggire dalla finestra come un undicenne, quando i Carabinieri andarono ad arrestarlo... )
Sul concetto che alcune "se le vadano a cercare"...devo ammettere che in via di principio respingo istintivamente il concetto.
Ma se rifletto su alcuni casi anche banalissimi del reale, non posso negare di aver pensato proprio "se le cerca".
Tipo : estate scorsa usciamo da un agriturismo su strada di campagna dove eravamo stati a cena. Mi fermo con un'amica a fare due ultime chiacchiere a fianco ddelle nostre auto parcheggiate e passa una ragazzetta dell'età apparente di non più di 17 anni. Veramente
carinissima, vestita solo di un pantaloncino rosa e di un top, molto bellina anche di viso. A perdita d'occhio io e la mia amica 9dopo la mezzanotte) eravamo le uniche persone presenti su quella strada di campagna, in cui c'erano solo villette e casali con alti recinti di siepi. La ragazzina camminava (neanche troppo speditamente) DA SOLA su questa strada di campagna, in piena notte, ed essendo di una "appetibilità sex" che non poteva passare inosservata.
So che io e la mia amica l'abbiamo guardata, poi ci siamo guardate e non c'è stato bisogno di parlarne. Abbiamo continuato a seguirla con lo sguardo fin quando potevamo, e avevamo terrore al suo posto...
Tra donne adulte, poi, ho esempi di donne che davvero "se la cercano" , tipo la bella amica che ufficialmente deposita una media di tre querele all'anno contro il suo amante, che è molto violento psicologicamente (e a volte materialmente), ma è verità vera che lei lavora incessantamente per farlo "ingelosire da pazzi"...al solo scopo di alzare l'asticella della propria "preziosità" e convincerlo a separasi dalla moglie per andare a vivere con lei...
E insomma..boh...so che le genereralizzazioni non mi piacciono mai.
Aldilà di tutto esistono le persone, e se (dovendo generalizzare) è vero che esista e sia radicata la "tentazione della padronanza" al maschile...trovo che sia altrettanto vero che al femminile siano state altrettanto atavicamente affilate tante di quelle "armi sottili" ...proprio sottili come l'ago o l'uncinetto, con cui le donne hanno fatto meraviglie nei secoli... da poter essere (volendo) non migliori sul piano della violenza, quanto meno psicologica e manipolatoria.