DanyDuck ha scritto:ClaudiaK ha scritto:ale1997. ha scritto:Intendo solo dire che non vedo la più pallida ragione per - solo per questo - ritenere di essere vittime di chissà quali patologie <da curare> , laddove pare ci sia soltanto un'indole che per miliardi di miliardi di fattori...SA cosa desidera e cosa invece NON desidera affatto...
Perdonami, ma non riesco a capire bene cosa intendi con questa tua ultima considerazione?
Intendi forse che essere degli anticonformisti che finiscono per essere in parte emarginati dalla società dei luoghi comuni, non deve finire poi nel crearti dei complessi?
Direi che hai letto quasi perfettamente quel che intedevo.
Il <quasi> è per il fatto che io personalmente non amo affatto la categorizzazione "conformista/anticonformista".
E - non a caso - NO mi considero affatto una anti-conformista.
Abuso della tua pazienza in due parole per spiegarmi meglio
Io sono totalmente <conformista> in una vera selva di Valori che SENTO E VIVO E CERCO DI CONDIVIDERE .
Rapidissimamente : per me è SACRO il concetto di Famiglia (pur non essendo stata particolarmente fortunata in merito), come è SACRO il concetto di EDUCAZIONE E RISPETTO nel rapportarsi col Prossimo.
Dopodichè...non mi sento <anti-conformista> per il fatto che TANTI eventi sociali non mi coinvolgano per nulla. Qui l'elenco potrebbe essere senza fine, e variabile secondo le varie fasi della vita. Ma la sintesi è che se una cosa-un evento-un incontro-un percorso NON mi significa niente...ci puoi contare che io mi defilo (pregando dentro di me di non dover tornare sul tema con chi cercasse ostinatamente di continuare a coinvolgermi).
E' da QUESTO mio punto di vista che dico : "ma dovessi mai tracollare al punto da considerare che ho qualcosa che non va (tanto per dire, eh!) se letteralemente FUGGO ALLA VELOCITA' DELLA LUCE, tanto dalla "amica" coetanea che vorrebbe trascinarmi in discoteche per la SUA "caccia al maschietto" , quanto dalla "amica" coetanea e sedicente pia donna che vorrebbe trascinarmi in raduni "raduni di preghiera" con tanto di rosarii e adorazioni e persino folkloristici esorcismi...Ma fuggo anche alle molto più semplici richieste dell'amica da sempre, che è rimasta ai tempi del nostro liceo come epoca AUREA della SUA vita e che NON MI VA PIU' di riunirci intorno a una tavolata per evocare gli stessi ricordi gloriosi di allegria che furono, tanto quanto NON MI VA PIU' di passare pomeriggi a fare vasche al centro, come facevamo a 16 anni, per trovare l'articolina più figo da acquistare per noi stesse....
Non voglio farne neanche una questione di "valori" (che oggettivamente sono comunque molto diversi tra me e le persone cui ho accennato) .
Io ne faccio una questione molto più semplice (non per questo semplicistica) che è la seguente : "A ME OGGI interessa quel che mi propongono?" . La mia risposta "de core" è "Assolutamente NO!".
E quindi?
Dovrei sentirmi "psicolabile" e magari preoccuparmi e cercare anche una qualche terapia, PER IL FATTO PURO E SEMPLICE che io ho i miei gusti e loro hanno i loro?
IMPORTANTE, però : alle CONDIZIONI ESPOSTE non esiste alcuna possibilità di EMARGINAZIONE in senso proprio. E anzi: se si è alle prese con persone che - pur con gusti e passioni diverse dalle nostre - hanno la Sensibilità di CAPIRE che i loro programmi non sono di nostro interesse...si otterrà soltanto il magnifico risultato di NON essere mai più contattati per ricevere insistenti tentativi di coinvolgimento in iniziative che non ci coinvolgono manco per niente, e neanche in teoria!
E ci resterà la Libertà di dedicare il nostro Tempo a interessi e persone che ci coinvolgono davvero per una qualche comunanza significativa!