I vini più costosi

[Royalsapphire]

Zio illuminami sui costi più vertiginosi dei vini e sulla curiosità se maggiore è il costo più buono è il vino

[Richetto]

Il più costoso di tutti è il grand cru "Romanée-Conti", prodotto dal DOMAINE DE LA ROMANEÉ-CONTI, a Vosne-Romanée (Borgogna - Francia).
Si tratta di un vigneto di 1,81 ettari, interamente di proprietà di quest'azienda (dicesi "monopôle"), coltivato a Pinot Noir, dal quale si ricavano mediamente circa 5mila bottiglie/anno.
Nell'ultimo lustro, questo vino è diventato uno status-symbol, soprattutto per i cosiddetti "nuovi ricchi" asiatici e russi
Il prezzo di uscita dalla cantina è di circa 1.500 euro/bottiglia, ma potere acquistare in cantina è un privilegio di pochi importatori e di pochissimi clienti privati, presenti in un'elitaria mailing-list.
Quindi, causa folle speculazione successiva all'uscita, il prezzo lievita fino a circa 10mila euro (diciamo prezzo "buono" per un acquisto in Europa), fino ad arrivare attorno ai 20mila euro/bottiglia (prezzo in enoteca dell'Estremo Oriente)..
E pensare che una decina di anni fa si poteva comprare, senza impazzire per reperirlo, a 1.200-1.500.. ad averne fatto scorta, sarebbe stato un investimento colossale
Segue..

[Royalsapphire]

Woow!! Zio hai sbagliato mestiere!!
A saperlo davvero potevamo decuplicare l'investimento iniziale .

Ma almeno sarà buono di sapore?

[Richetto]

e sulla curiosità se maggiore è il costo più buono è il vino

Diciamo che, oltre certi limiti, non è vero.. comunque, la crescita di prezzo è normalmente esponenziale rispetto alla crescita di qualità.. mi spiego: se prendi il vino citato sopra, a 20mila a bottiglia, non è MILLE volte più buono di un vino da 20 euro a bottiglia.
A questi livelli, il vino diventa, oltre che una passione, un bene di lusso, dove il prezzo è fatto unicamente dal rapporto fra domanda (molto alta) ed offerta (estremamente bassa).
Mi è stato detto da persone molto addentro a questi discorsi che una bottiglia di vino non può avere un costo di produzione maggiore di 20 euro.. ed il costo medio sta entro i 5 euro per i vini "seri".
Ovviamente, se un produttore da 100mila bottiglie/anno si costruisce la cantina nuova, investendo, diciamo, 5 milioni di euro e poi pretende di rientrare nella spesa nel giro di due anni, spalmando il costo sul prodotto, dovrebbe maggiorare ogni bottiglia di 25 euro... se la sua bottiglia aveva un costo franco-cantina di 1.500 (come l'esempio di sopra, ma è caso unico), l'aumento è irrisorio, ma se il costo era di 10 euro... diciamo che è semplicemente follìa..
Quindi, a partire da 10-15 euro, il prezzo di vendita è (quasi sempre) determinato da fattori diversi dalla qualità: in primis dalla richiesta del mercato, dalla rarità del prodotto o del formato (certi formati grandi, come i tre od i sei litri, sono spesso prodotti in poche decine di pezzi), poi da scelte di marketing, dal blasone dell'azienda o della denominazione nella quale rientra il vino, dalla lunghezza della filiera distributiva ecc.

[Richetto]

Ma almeno sarà buono di sapore?

Non sono mai riuscito ad assaggiarlo ... però ho bevuto tre volte (due volte annata 2001 ed una volta 2002) il "secondo vino" di questo produttore, ovvero il grand cru "La Tâche" (altro monopôle.. circa 15mila bottiglie/anno, costo attuale sui 2.500-3.000 euro/bottiglia) ed è un vino fenomenale.. mi dicono che, a volte, sia anche migliore del più quotato fratellone..

[stefiza]

Ma almeno sarà buono di sapore?

Non sono mai riuscito ad assaggiarlo ... però ho bevuto tre volte (due volte annata 2001 ed una volta 2002) il "secondo vino" di questo produttore, ovvero il grand cru "La Tâche" (altro monopôle.. circa 15mila bottiglie/anno, costo attuale sui 2.500-3.000 euro/bottiglia) ed è un vino fenomenale.. mi dicono che, a volte, sia anche migliore del più quotato fratellone..

Sai la soddisfazione di farlo aprire e dire...."sa di tappo"

[Richetto]

Ma almeno sarà buono di sapore?

Non sono mai riuscito ad assaggiarlo ... però ho bevuto tre volte (due volte annata 2001 ed una volta 2002) il "secondo vino" di questo produttore, ovvero il grand cru "La Tâche" (altro monopôle.. circa 15mila bottiglie/anno, costo attuale sui 2.500-3.000 euro/bottiglia) ed è un vino fenomenale.. mi dicono che, a volte, sia anche migliore del più quotato fratellone..

Sai la soddisfazione di farlo aprire e dire...."sa di tappo"

Situazioni che sarebbe sempre meglio evitare di provare..
Con gli amici è successo di trovare bottiglie costosissime rovinate dal "sentore di tappo".. senza possibilità di rivalsa sul venditore per tutta una serie di motivi (bottiglie acquistate da 10-15 anni, oppure venditore irreperibile, oppure scambi fra privati.. ed a volte succede che nemmeno il produttore, in spregio delle normative, risponda di quello che è, in tutto e per tutto, un prodotto difettoso).
Certe rabbie